Berlusconi, condizioni di salute aggravate? Paura per una infezione post-Covid

Alessandro Cipolla

14/05/2021

Silvio Berlusconi è ricoverato da giorni al San Raffaele, ma le sue condizioni ora si sarebbero aggravate: colpa di una infezione intestinale, possibile strascico del Covid.

Berlusconi, condizioni di salute aggravate? Paura per una infezione post-Covid

Le condizioni di salute di Silvio Berlusconi sarebbero peggiorate. Questa è l’indiscrezione pubblicata nell’edizione odierna del Sole 24 Ore, dopo che il leader di Forza Italia nei giorni scorsi è stato di nuovo ricoverato in ospedale.

Un ritorno al San Raffaele, dove era stato fino al primo maggio, che comunque era già stato concordato con il suo medico personale Alberto Zangrillo, ma adesso ci sarebbe apprensione anche se al momento nulla è trapelato dall’ospedale e dalla famiglia.

Stando a quanto riportato, lo stato di salute di Silvio Berlusconi si sarebbe aggravato a causa di una infezione intestinale, con ogni probabilità uno strascico del Covid che lo ha colpito a fine estate.

Berlusconi che ha 84 anni e nel 2016 ha subito un delicato intervento cardiaco, per il suo medico Zangrillo quando è stato contagiato aveva una carica virale molto alta, tanto che adesso potrebbe essere alle prese con quello che viene definito il Long-Covid.

Berlusconi, il ricovero e il processo Ruby-ter

Negli ultimi tempi molto si è parlato dello stato di salute di Silvio Berlusconi, anche in relazione ai ricoveri che finora avrebbero prodotto diversi slittamenti di alcuni processi a suo carico.

A Siena infatti, dove nel processo Ruby-ter il coimputato Danilo Mariani è stato condannato a 2 anni per falsa testimonianza, Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari con la richiesta che è di quattro anni e due mesi.

Proprio per lo stato di salute dell’ex Presidente del Consiglio, il suo avvocato ha presentato la richiesta di legittimo impedimento dato il ricovero, con la sentenza che così è arrivata solo per Mariani.

Visto che l’ex Presidente del Consiglio aveva fatto richiesta di essere ascoltato dai giudici prima che questi si ritirassero per deliberare, la sua posizione ora potrebbe essere stralciata.

C’è poi la possibilità che il giudice Ottavio Mosti, che presiede il collegio giudicante, possa a breve lasciare Siena rendendo così necessaria come scrive La Nazione una rinnovazione del processo.

Il 19 maggio invece a Milano è in programma una udienza riguardante un altro filone della vicenda Ruby, che lo scorso 28 aprile è stato sospeso, al pari dei relativi termini di prescrizione, per la durata del ricovero di Silvio Berlusconi.

Stando a quanto riportato dall’Adnkronos, Silvio Berlusconi al momento del suo ritorno al San Raffaele è stato visto affaticato tanto da dover essere sorretto dalle guardie del corpo e dal suo medico personale Zangrillo.

Adesso la notizia del possibile peggioramente dovuto all’infezione intestinale aumenta gli interrogativi sullo stato di salute del leader di Forza Italia, che resterà ricoverato ancora per diversi giorni per essere tenuto sotto controllo.

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