Borsa Italiana Oggi, 1° settembre 2021: il Ftse Mib inizia settembre con il segno più

Luca Fiore

01/09/2021

Partenza di mese all’insegna degli acquisti per la Borsa Italiana oggi, 1° settembre 2021. Sul Ftse Mib andamento positivo per le utilities ed i bancari. Tra gli istituti di credito, focus sull’asse UniCredit-MPS.

Borsa Italiana Oggi, 1° settembre 2021: il Ftse Mib inizia settembre con il segno più

Dopo i dubbi sollevati dall’incremento dell’inflazione in quota 3%, sono diversi i membri del board della BCE che hanno chiesto una revisione dello shopping emergenziale con i prezzi al consumo a livelli che non si vedevano da 10 anni, la Borsa Italiana oggi ha chiuso in rialzo.

L’eurodollaro in corrispondenza dello stop agli scambi in Europa sale a 1,18520 (+0,37%) mentre tra le commodity il future con consegna novembre sul petrolio Brent arretra dell’1,2% a 70,8 dollari al barile.

Alle 17 è iniziato il meeting dell’Opec+ che, con tutta probabilità, varerà un incremento dell’output di petrolio di 400 mila barili giornalieri.

Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib, settembre inizia con il piglio giusto

La seduta del Ftse Mib si è chiusa a 26.181,66 punti (+0,66%) grazie al buon andamento delle utilities (+1,67% di Italgas, +2,27% di Terna e +0,8% di Snam).

All’interno del comparto Enel ha segnato un +1,13%. Stando alle indiscrezioni riportate da MF, il colosso guidato da Francesco Starace starebbe per lanciare un piano di investimenti in rinnovabili da 1,2 miliardi di euro in Sud America.

Giornata positiva anche per le banche, con il +0,75% di Banco BPM, il +0,41% di BPER ed il +1% tondo di Intesa Sanpaolo.

Chiusura con +1,61% per Unicredit, sempre alle prese con la questione Monte dei Paschi di Siena (+0,4%).

Le indiscrezioni su una nuova commessa in arrivo dalla Nigeria hanno permesso a Leonardo di chiudere con un +2,26%.

Aggiornamento ore 13: Ftse Mib al test dei 26.200 punti

Poco prima delle 13 il Cac40 avanza dello 0,92%, il Dax dello 0,1% ed il nostro Ftse Mib guadagna lo 0,65%.

A sostenere l’andamento del paniere principale sono i recuperi delle utilities (+1,92% di Italgas, +1,79% di Terna, +1,44% per Enel) ed i guadagni tra le banche (+0,75% di Banco BPM, +0,57% di BPER e +0,58% di Intesa Sanpaolo).

Aumento dell’1,44% per Unicredit, sempre alle prese con la questione Monte dei Paschi di Siena (+0,53%).

Future Wall Street: indici verso nuovi record

A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un +0,26%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,32% e il future sul Nasdaq sale dello 0,19%.

Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, focus sulle banche

Il londinese Ftse100 inizia la seduta con un +0,7%, il Cac40 segna un +1,1%. il Dax avanza dello 0,85% ed il nostro Ftse Mib guadagna un +1,1% a 26.294,49 punti.

A Milano riflettori puntati sul comparto bancario dopo che ieri Monte dei Paschi di Siena (+0,62%) ha comunicato che al momento sono tre i gruppi ammessi in data room: Unicredit (+1,57%), Mediocredito Centrale e Amco.

Secondo le indiscrezioni riportate da MF, Enel (+1,41%) starebbe per lanciare un piano di investimenti in rinnovabili da 1,2 miliardi di euro in Sud America.

Rosso di un punto percentuale per lo spread Btp-Bund a 108 punti base.

Borse Asia: Tokyo in deciso territorio positivo

L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un +0,44%, il China A50 ha segnato un +2,45% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -0,1%.

Chiusura in deciso territorio positivo per il giapponese Nikkei (+1,29%).

Wall Street chiude debole

La seduta di ieri del Dow Jones ha si è chiusa con un -0,11%, lo S&P500 ha segnato un -0,13% ed il Nasdaq ha terminato gli scambi con un -0,04%.

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