Allarme soffocamento: ritirati i ciucci per neonati della marca FRIGG. Ecco le caratteristiche dei prodotti ritirati e le modalità per poter richiedere il rimborso.
Richiamo di un prodotto per neonati per allarme rischio soffocamento tramite ciuccio. Il prodotto della FRIGG in questione è un ciuccio, nelle sue due varianti: semplice (grigio opaco) e a margherita (rosa pallido). Il richiamo è relativo ai prodotti venduti tra aprile e dicembre 2021 in tutto il mondo. La possibilità che si trovino nelle case italiane è elevata, visto che il prodotto è tutt’ora acquistabile su Amazon Italia.
Al momento, e per fortuna, non ci sono stati incidenti di tipo grave per il difetto presentato. Sono state oltre 200 le segnalazioni di un distacco della tettarella in silicone dalla base del ciuccio. L’azienda danese FRIGG e il distributore Mushie & Co. si sono attivati per una politica di scuse e rimborso.
Nella nota di Mushie & Co. si legge l’invito a smettere tempestivamente nell’uso del prodotto, che potrà essere smaltito nella spazzatura comune. L’allarme arriva anche in Italia, da dove però non ci sono stati casi di distaccamento della tettarella dalla base del ciuccio, più frequenti invece nei prodotti distribuiti negli Stati Uniti.
Ciuccio per neonati: allarme per una marca danese
A rendere noto l’allarme per il rischio di soffocamento tramite un ciuccio per neonati è stato il distributore Mushie & Co. Nella nota si legge che “i consumatori dovrebbero interrompere immediatamente l’uso dei ciucci richiamati e contattare l’azienda per un rimborso completo o un credito”.
Con i prodotti per bambini o alimentari non si scherza. Il rischio di soffocamento è già molto comune e in Italia uccide 1 bambino (entro il primo anno di vita) ogni 2 mila, circa 250-300 casi l’anno.
Anche se il prodotto della FRIGG, azienda danese, non ha causato, fortunatamente, nessun incidente grave, le oltre 200 segnalazioni hanno reso necessario il ritiro dei ciucci in silicone semplice (grigio opaco) e margherita (rosa pallido) venduti singolarmente o in una confezione doppia.
Ciucci per neonati FRIGG: la descrizione del prodotto ritirato
Nella nota ufficiale del ritiro del prodotto dell’azienda FRIGG, rilasciato da Mushie & Co. si legge, oltre all’invito a gettare i due pezzi nella spazzatura immediatamente, anche la modalità per ottenere il rimborso totale o del credito per un nuovo acquisto.
Prima di scoprire come richiedere il rimborso, ecco i dettagli del prodotto in questione:
I due modelli devono essere dismessi. Si tratta di “FRIGG in silicone classic” e “FRIGG in silicone Daisy”. Esistono in due dimensioni, da 0-6 mesi e 6-18 mesi e per entrambe è scattato il ritiro per rischio soffocamento.
Sono stati venduti da negozi fisici e store online per un prezzo di circa 8-10 euro (confezione singola) o 15-17 euro per quella doppia. I negozi dove sono venduti:
- SpearmintLOVE
- TJ Maxx
- Lil Tulips
- Olivia & Jade Company
- Mushie & Co. (online)
- Amazon (online)
Come richiedere il rimborso per i ciucci a rischio soffocamento
L’azienda, oltre ad annunciare il ritiro dei prodotti e consigliare i consumatori di smettere di usarli, ha promesso un rimborso. Richiederlo non è difficile e si può scegliere tra un rimborso in contanti/conto corrente o tramite credito per nuovi acquisti sulle piattaforme online sopra citate.
Per poter ottenere il rimborso si dovrà semplicemente inviare una foto all’azienda, a Mushie o Amazon. La fotografia deve ritrarre la tettarella distaccata dalla base del ciuccio, anche tagliandola appositamente per la foto. Per gli acquisti tramite Mushie & Co. la fotografia deve essere inviata all’indirizzo productsafety@mushie.com mentre per Amazon si deve contattare il servizio clienti.
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