Concorsi pubblici: a breve partiranno le selezioni con le nuove modalità previste dalla riforma Brunetta contenuta nel decreto Covid di aprile ora convertito in legge. Annunciate 12mila assunzioni parte delle quali per inserimenti in vari ministeri.
Concorsi pubblici: sono in arrivo 12mila assunzioni veloci presso vari ministeri. A confermare i concorsi pubblici in dirittura d’arrivo è il dipartimento della Funzione Pubblica dopo che la riforma Brunetta contenuta nel decreto n.44 del 1° aprile è diventata legge.
La legge di conversione del decreto Covid infatti n.76/2021 è in Gazzetta Ufficiale con le nuove regole volute dal ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
I concorsi pubblici sono stati sbloccati già dal 3 maggio con il decreto Covid e a breve partiranno le selezioni veloci con l’unica prova digitale per il Comune di Roma e per 2.800 tecnici al Sud.
Con i nuovi concorsi pubblici parte delle 12mila assunzioni sono attese a breve presso i ministeri del Lavoro, della Cultura, Economia e Giustizia. Con le nuove modalità di svolgimento dei concorsi pubblici “la PA entra finalmente nella modernità”, come ha commentato il ministro Brunetta.
Concorsi pubblici, 12mila assunzioni in arrivo: i profili ricercati
Per i concorsi pubblici 12mila assunzioni sono in arrivo presso vari ministeri e non solo. I profili ricercati verranno definiti in modo dettagliato dai vari bandi, ma a dare un’anticipazione è il ministero per la PA annunciando le nuove regole ora legge.
Nel dettaglio i nuovi concorsi pubblici si terranno con una prova scritta digitale con domande a risposta multipla e in sedi decentrate. Ricordiamo che in fase di conversione del decreto Covid è stato modificato, dopo le polemiche che aveva suscitato il testo, il criterio di valutazione dei titoli nei nuovi concorsi pubblici.
“D’ora in poi prove digitali, selezioni rapide e trasparenti, stop al gigantismo dei concorsi. L’articolo 10 è stato il primo atto della scommessa sul capitale umano pubblico che abbiamo messo al centro della ripresa. In due mesi, grazie alla riforma, abbiamo sbloccato migliaia di posti di lavoro, occasioni preziose per i giovani, che più degli altri hanno sofferto questo periodo di pandemia.”
Queste le parole del ministro Brunetta con la conversione in legge del decreto Covid che dà nuova vita ai concorsi pubblici.
“Nei prossimi giorni a questo cambiamento se ne aggiungerà un altro: con il “decreto reclutamento”, che completerà il pacchetto unitario di accompagnamento del Pnrr insieme alle semplificazioni e alla governance, nel pieno rispetto del cronoprogramma, introdurremo anche procedure straordinarie per selezionare le figure professionali necessarie all’attuazione celere del Piano.”
I concorsi pubblici avviati dal 3 maggio porteranno a 12mila assunzioni. Il dipartimento della Funzione Pubblica ha già programmato concorsi con modalità semplificate per assumere 6.303 unità complessive tra cui:
- 1.514 funzionari e ispettori del ministero del Lavoro;
- 2.133 funzionari amministrativi del ministero della Giustizia;
Nelle 12mila assunzioni rientrano anche quelle con i concorsi pubblici per ulteriori 1.284 posti tra cui:
- 550 funzionari e impiegati del ministero dell’Economia;
- 250 funzionari del ministero della Cultura.
Concorsi pubblici: le prossime selezioni
Tra i concorsi pubblici in arrivo per le varie assunzioni annunciate con le nuove modalità di reclutamento vi rientrano anche il concorso per il Comune di Roma per 1.512 posti e il concorso per 2.800 tecnici al Sud.
Il calendario delle prove è stato già reso noto e infatti le selezioni partiranno il 9 e il 16 giugno. Come comunica il ministero per la PA:
- dal 9 all’11 giugno si svolgerà in sei sedi decentrate l’unica prova scritta digitale della durata di 60 minuti, distinta in cinque profili, per gli 8.582 candidati ammessi al “Concorso Sud” dell’Agenzia per la Coesione territoriale per l’assunzione a tempo determinato di 2.800 tecnici qualificati;
- il concorso per 1.512 tra funzionari e dirigenti del Comune di Roma si svolgerà con un’unica prova scritta digitale a partire dal 16 giugno, eliminando la prova preselettiva e quella orale. Le selezioni si terranno presso la Nuova Fiera di Roma.
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