Concorso Polizia locale: il Comune di Milano ha annunciato 500 assunzioni. Il primo bando è atteso in primavera, ecco una prima informativa sui requisiti.
È stato annunciato un piano assunzioni di 500 unità di Polizia locale presso il Comune di Milano, uno o più concorsi riservati a coloro che hanno conseguito - almeno - la licenza media superiore.
Coloro che sono alla continua ricerca di concorsi pubblici con la speranza di riuscire prima o poi a raggiungere il tanto sospirato posto fisso, devono aggiungere un nuovo appuntamento al loro calendario personale: uno dei concorsi più attesi del 2022, è infatti quello appena annunciato dal Comune di Milano, il quale ha svelato che le assunzioni per la Polizia Locale toccheranno le 500 unità.
A darne notizie è stato Marco Granelli, assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, il quale ha annunciato il piano assunzioni definendone anche le tempistiche. Non ci sarà, infatti, un maxi concorso da 500 posti, ma più concorsi distribuiti nell’anno corrente.
Concorso Polizia Locale Milano per 500 assunzioni: quando esce il bando
Per avere maggiori informazioni su prove, requisiti e scadenze del concorso per la Polizia Locale annunciato dal Comune di Milano bisognerà attendere ovviamente la pubblicazione dell’apposito bando.
Anzi, in tal caso sembra essere più corretto parlare di “bandi”, visto che comunque il piano assunzioni sarà suddiviso in più tranche. Al momento il Comune di Milano sta ancora riflettendo sulla delibera con la quale verranno stabiliti tutti i dettagli della selezione - compresi tempi e scaglioni di personale - ma per il primo appuntamento sembra essere già tutto deciso, o quasi.
Il primo bando di concorso per la Polizia Locale di Milano, infatti, dovrebbe arrivare in primavera e riguarderà l’assunzione delle prime 200 unità. Seguiranno poi altri bandi di concorso per raggiungere il contingente annunciato di 500 unità.
In ogni caso per saperne di più su questo tanto atteso concorso non dovremo attendere ancora molto visto che il Comune di Milano ha confermato che la delibera relativa alla selezione sarà pubblicata nelle prossime due settimane.
Chi può aspirare al ruolo di agente della Polizia Locale
Ovviamente non ci sono limiti territoriali: anche se il bando fa riferimento al Comune di Milano si può fare domanda da ogni parte d’Italia. L’importante è soddisfare i requisiti solitamente previsti per poter entrare a far parte della Polizia Locale.
Questi saranno ufficializzati dal bando di concorso atteso in primavera, ma in ogni caso non dovrebbero essere tanto differenti da quelli che trovate elencati di seguito.
Ad esempio, dovrebbe esserci una soglia minima di età pari a 18 anni, ma non un limite massimo. Solitamente, infatti, questo era di 40 anni, ma recentemente il TAR della Puglia, richiamando una sentenza della Corte di Giustizia Europea, ha stabilito che prevedere una tale soglia è discriminatorio e quindi illegittimo. A tal proposito, si legge nella sentenza che nonostante gli appartenenti alla Polizia Locale debbano “possedere una serie di doti non solo psichiche, ma anche fisiche” non bisogna dare per scontato che a 40 anni ciò non sia possibile. Per questo motivo, continua il tribunale, “senza esigere dai cittadini doti fisiche eccezionali, come tali esorbitanti dalla norma, ai fini del test di proporzionalità occorre accertare, caso per caso, se il candidato sia o meno in grado di reggere quegli sforzi, anche di natura fisica, richiesti in ragione della natura dell’impiego”.
Alla luce di questa sentenza non dovrebbe esserci un limite di età nel concorso della Polizia Locale di Milano, così da evitare che possa esserci una pioggia di ricorsi. Sarà poi nell’ambito delle prove fisiche che verrà valutata la tenuta fisica del candidato.
Nessun dubbio, invece, sul titolo di studio richiesto: per diventare agente della Polizia Locale è richiesto il diploma di Maturità, così come generalmente viene previsto il possesso della patente B o superiore. A questi si aggiunge anche il possesso dell’idoneità per il rilascio del porto d’armi.
Completano il quadro gli altri requisiti generalmente richiesti per partecipare a un concorso pubblico, quali:
- non essere stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a esito di procedimento disciplinare;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione o non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
- essere immune da condanne penali che precludano l’assunzione all’impiego presso gli Enti Locali;
- non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985;
- essere in possesso dei requisiti necessari per la nomina ad Agente di Pubblica Sicurezza;
- essere in possesso dei requisiti d’idoneità psicofisica all’impiego.
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