Il presidente Macron fa un appello ai francesi: “Siamo in guerra”, e annuncia misure straordinarie per aiutare le imprese: pronti 45 miliardi di euro per contrastare l’impatto del coronavirus sull’economia.
Nella lotta al coronavirus la Francia sta attuando misure straordinarie. “Siamo in guerra”, ha detto Macron alla nazione, annunciando la chiusura delle frontiere. Il governo francese ha inoltre deciso di mettere in campo 45 miliardi di euro - quasi il doppio di quelli stanziati nel Decreto Cura Italia - per aiutare le imprese che subiranno gravi perdite a causa del coronavirus.
Anche Parigi, con qualche settimana di ritardo, scende quindi in campo contro il COVID-19, attuando un lockdown molto simile a quello italiano con la speranza di uscirne vittoriosa.
Francia, Macron sul coronavirus: “Siamo in guerra”
La Francia ieri ha annunciato, insieme ad altri Paesi europei, le misure restrittive per combattere la pandemia di coronavirus. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha spiegato che i cittadini potranno uscire di casa solamente per necessità quali andare a fare la spesa, lavorare o fare attività fisica. Il ministro dell’Interno, Christophe Castaner, ha specificato che ognuno dovrà giustificare i propri spostamenti. Chi non avrà una motivazione valida verrà multato e l’importo della sanzione andrà dai 38 a 135 euro. In Francia si contano un totale di 6.655 casi e 148 vittime.
Il piano è stato messo in atto con circa una settimana di ritardo rispetto a quanto avvenuto in Italia, il Paese con più casi al mondo dopo la Cina. Anche la Spagna ha fatto lo stesso nel fine settimana. L’Unione europea chiuderà le frontiere esterne da oggi a mezzogiorno per scongiurare ulteriori contagi. Il Vecchio continente è l’epicentro della diffusione del virus, secondo l’OMS. Sei dei 10 Paesi con il maggior numero di infetti sono in Europa: Italia, Spagna, Germania, Francia, Svizzera e Regno Unito.
Coronavirus: 45 miliardi di euro alle imprese in Francia
Le imprese subiranno un contraccolpo economico senza precedenti a causa del coronavirus. Per questo la Francia ha deciso di mettere a disposizione €45 miliardi in aiuti. Lo ha annunciato questa mattina il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, sottolineando come la COVID-19 andrà a sottrarre almeno un punto percentuale di PIL nel 2020. A questo proposito, in giornata verrà presentata anche una revisione della legge di bilancio per l’anno in corso.
“Siamo in guerra contro il virus”, ha dichiarato Le Maire facendo eco a Macron e poi ha aggiunto: “Una guerra anche economica, che durerà a lungo”. Il governo francese metterà a disposizione delle imprese una serie di strumenti come la disoccupazione prolungata che consiste nel pagamento degli stipendi degli impiegati che non sono richiesti durante la crisi. Inoltre, verranno garantiti €300 miliardi in forma di prestiti per le piccole e medie imprese. “Non ci sarà nessuna piccola o media impresa che non avrà a disposizione la liquidità di cui ha bisogno”, ha aggiunto il ministro dell’Economia.
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