Coronavirus, più ricoveri tra i giovani rispetto all’influenza: lo studio

Martino Grassi

07/10/2020

Uno studio americano ha rivelato che i giovani hanno più probabilità di essere ricoverati a causa del coronavirus rispetto che all’influenza.

Coronavirus, più ricoveri tra i giovani rispetto all’influenza: lo studio

Il coronavirus colpisce più giovani rispetto all’influenza. È questa la conclusione a cui sono giunti i ricercatori dell’Osservational Health Data Sciences and Informatics (OHDSI), della Columbia University. Secondo il loro studio, basato sull’analisi delle informazioni sanitarie di oltre 34.000 pazienti provenienti da diversi paesi, le persone ospedalizzate a causa del coronavirus sarebbero più giovani e sani rispetto a quelli affetti dall’influenza.

Il coronavirus colpisce più giovani rispetto all’influenza

Secondo lo studio pubblicati sulla nota rivista scientifica Nature Communications i pazienti giovani hanno più probabilità di essere ricoverati a causa del coronavirus anziché per la comune influenza stagionale. Inoltre è stato notato che almeno in Spagna e negli Stati Uniti le persone positive alla COVID-19 avevano meno probabilità di avere patologie pregresse, e dunque erano più sani di quelli con l’influenza.

Nello studio sono emerse anche altre caratteristiche dei pazienti tipo ricoverati a causa del coronavirus. Nello specifico è stato notato che colpisce maggiormente gli uomini in Europa e negli Stati Uniti, mentre in Corea del Sud le donne. L’età invece è un fattore che varia maggiormente a livello globale, e la media è di circa 60/75 anni, anche se generalmente i pazienti COVID sono più giovani rispetto a quelli ospedalizzati a causa dell’influenza.

I ricercatori sono rimasti sorpresi anche del fatto che i pazienti positivi al Sars-CoV-2 godevano anche di una migliore salute, come spiega anche Edward Burn, uno degli autori dello studio:

“Nonostante il recente dibattito sulla presunta cattiva salute e l’aspettativa di vita limitata dei pazienti Covid-19 vediamo che i pazienti Covid-19 non sono in condizioni di salute peggiori di quelli normalmente ricoverati in ospedale per l’influenza. Ciò evidenzia ulteriormente l’alto tasso di mortalità tra i pazienti Covid-19”.

Le diverse patologie tra i due pazienti

Nello specifico, dallo studio è emerso che le persone ricoverate per l’influenza mostravano la presenza di alcune patologie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva, le malattie cardiovascolari o la demenza, in modo maggiore rispetto a quelli affetti da quelli da coronavirus.

La ricerca ha inoltre permesso hai ricercatori di comprendere meglio i profili dei pazienti ricoverati in ospedale con Covid-19, fornendo maggiori dettagli sulle caratteristiche della malattia che possono aiutare a informare il processo decisionale sulla cura dei pazienti ospedalizzati” ha spiegato Burn, dal momento che nei pazienti COVID invece sono state riscontrate altre patologie come il disturbo ipertensivo, di diabete e l’asma.

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