Elezioni Germania, cosa succede ora: Merkel resta fino al 2022?

Alessandro Cipolla

27 Settembre 2021 - 09:40

Non sarà facile per Olaf Scholz o Armin Laschet formare una maggioranza di Governo: ecco perché anche dopo le elezioni federali Angela Merkel potrebbe restare alla guida della Germania fino al 2022.

Elezioni Germania, cosa succede ora: Merkel resta fino al 2022?

Quattro partiti e cinque possibili combinazioni di Governo. I risultati delle elezioni in Germania dipingono uno scenario a Berlino che assomiglia molto a uno “stallo alla messicana” di cinematografica memoria.

Con la SPD primo partito, Olaf Scholz reclamerà il diritto alla cancelleria e di provare a formare una maggioranza, ma i Socialdemocratici potrebbero anche finire clamorosamente all’opposizione in caso di un accordo CDU-Verdi-Liberali.

Una ipotesi questa, l’unica numericamente fattibile, che andrebbe a proiettare Armin Laschet, leader designato del duo CDU-CSU come erede della cancelliera, alla guida del Paese.

Il giorno dopo le elezioni in Germania, l’unica certezza al momento è che Angela Merkel dovrebbe restare al suo posto fino a inizio 2022: per formare un nuovo Governo potrebbero infatti volerci diversi mesi.

Elezioni Germania: cosa succede ora?

I risultati delle elezioni in Germania hanno incoronato la SPD (25,8%) come il primo partito del Paese, con la CDU-CSU (24,1%) non molto distante e i Verdi invece più indietro (14,8%). Oltre la doppia cifra i Liberali (11,5%) mentre la sinistra di Linke rischia di non superare la soglia di sbarramento (4,9%). Si conferma infine AfD (10,3%), ma il partito di estrema destra è l’unico escluso a prescindere dalla trattative post-voto.

Per comprendere al meglio quali possono essere le combinazioni numeriche per un nuovo Governo in Germania, ci può venire incontro una elaborazione fatta dal The Guardian.

Fonte The Guardian

In campagna elettorale Olaf Scholz ha fatto intendere di non voler ripetere l’esperienza di una Grosse Koalition insieme alla CDU-CSU. Al tempo stesso i Liberali hanno definito come ipotesi remota quella di una maggioranza “semaforo” con i Socialdemocratici e i Verdi.

Tutte le speranze per Armin Laschet di diventare cancelliere sono riposte in una maggioranza “Jamaica” con Liberali e Verdi, ma quest’ultimi non sembrerebbero essere entusiasti di imbarcarsi in un Governo conservatore.

Verdi e Liberali però non possono tirare troppo la corda altrimenti il rischio è di fare come nel 2017 quando, dopo mesi di trattative, alla fine CDU e SPD si sono accordati per dare vita a una Grosse Koalition per sostenere il quarto governo Merkel.

In questo scenario proprio l’esperienza del 2017, quando ci vollero tre mesi per una fumata bianca, ci può dare l’idea di quello che potrebbe accadere ora che si sono chiuse le urne: lunghe settimane, se non mesi, di trattative tra i quattro partiti visto che Linke è sostanzialmente tagliata fuori.

In attesa che venga siglato un accordo Angela Merkel resterà al suo posto: prima di godersi la sua lauta pensione, il sentore è che la cancelliera dovrà aspettare ancora diversi mesi, continuando a guidare la Germania in questo momento così delicato vista la pandemia in corso.

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