Il centrodestra è sempre alla ricerca del candidato alle elezioni amministrative a Milano: spunta l’ipotesi Matteo Salvini, con l’ex ministro che sarà in campo ma non come aspirante sindaco.
Matteo Salvini candidato sindaco a Milano per conto del centrodestra alle elezioni amministrative che si terranno in ottobre. Questa è l’ipotesi che sta circolando nelle ultime ore, viste le difficoltà per la coalizione di trovare uno sfidante da opporre a Beppe Sala.
Dopo i no grazie prima di Gabriele Albertini e poi di Oscar di Montigny, il leader della Lega si è precipitato a Milano proprio per sbrogliare questa intricata matassa. L’ex ministro ha così annunciato che a breve ci sarà il nome del candidato sindaco.
“Sono appena rientrato apposta per occuparmi del candidato sindaco di Milano e credo che sia la volta buona” ha spiegato Salvini, specificando poi di aver incontrato “un imprenditore del mondo del sociale e un professore universitario, credo che le prossime ore saranno decisive”.
Più suggestiva l’ipotesi Vittorio Feltri, con il giornalista che ha ammesso che c’è stato qualche segnale in questo senso ma “siccome non c’è nulla di concreto, mi limito a sorridere…”.
Alcuni esponenti del centrodestra hanno così provato a tirare in ballo direttamente Matteo Salvini per una sua candidatura a sindaco alle elezioni amministrative a Milano: una suggestione assai improbabile, anche se il segretario della Lega dovrebbe comunque prendere parte al voto come capolista.
Elezioni Milano: Salvini si candida?
Nonostante i tanti vertici, il centrodestra ancora deve trovare un’intesa per il candidato sindaco alle elezioni amministrative a Milano. Uno stallo simile a quello che si sta vivendo a Bologna, mentre anche a Napoli ancora non è arrivata la fumata bianca definitiva per il magistrato Catello Maresca, da tempo comunque in campagna elettorale.
Queste elezioni amministrative stanno così evidenziando tutte le attuali difficoltà della coalizione, dove il dualismo sempre più forte tra i partiti ha ingessato le varie trattative. La scelta di affidarsi, dove possibile, a candidati civici, ha poi complicato ulteriormente le cose.
A Milano il centrodestra è chiamato a una complessa sfida contro il sindaco uscente Beppe Sala. Per i sondaggi, tutto si dovrebbe risolvere in un serratissimo ballottaggio. Resta da capire però chi sarà a sfidare l’attuale primo cittadino.
Matteo Salvini difficilmente accetterà l’invito a candidarsi di persona come sindaco, ma probabilmente sarà in campo in queste elezioni amministrative per correre per un posto nel Consiglio Comunale.
Una prospettiva accarezzata anche da Giorgia Meloni a Napoli, visto che Fratelli d’Italia potrebbe decidere di non appoggiare più Catello Maresca e di puntare, strappando con gli alleati, sull’avvocato Sergio Rastrelli.
Alle ultime elezioni europee, sia Matteo Salvini sia Giorgia Meloni si sono candidati come capolista in tutte le circoscrizioni, rinunciando poi al seggio ottenuto per non perdere quello da parlamentare.
Una candidatura a consigliere a Milano, consentirebbe al leader della Lega di fare una campagna elettorale in prima persona, anche se questa strategia è sempre un’arma a doppio taglio come si è visto alle regionali in Emilia Romagna.
Nelle prossime ore si dovrebbe comunque conoscere il nome del candidato sindaco del centrodestra alle elezioni a Milano: con Fratelli d’Italia che si è dichiarato un semplice spettatore, tutto è nelle mani di Salvini e Berlusconi e, conoscendo i personaggi, ci potrebbero essere anche delle grandi sorprese.
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