Fake news: Facebook chiude pagine pro-Lega e 5 Stelle

Matteo Novelli

13 Maggio 2019 - 11:12

In vista delle elezioni europee 2019 Facebook continua la lotta contro le fake news: chiuse 23 pagine, la metà con contenuti pro Lega e Movimento 5 Stelle.

Fake news: Facebook chiude pagine pro-Lega e 5 Stelle

Le elezioni europee 2019 sono ormai alle porte e Facebook ha già da tempo avviato la propria lotta a bufale e fake news anche sul fronte italiano: sono state chiuse ben 23 pagine adibite alla diffusione di false notizie, molte delle quali con post pro-Lega e Movimento 5 Stelle.

I social network come Facebook e Twitter sono infatti il terreno più fertile in cui far crescere fake news capaci di diffondersi in pochissimo tempo nonostante fonti non attendibili. Complessivamente le 23 pagine italiane chiuse da Facebook contavano circa 2,4 milioni di follower e la decisione del social bianco e blu è arrivata grazie a un’indagine partita da Avaaz: tra i post incriminati sono stati trovati contenuti contro i migranti e vaccini (con i no-vax già da tempo banditi dalla piattaforma) e anche antisemiti. Circa la metà delle pagine chiuse era a sostegno delle due attuali forze di governo, Lega e M5S.

Facebook contro le fake news a favore di Lega e Movimento 5 Stelle

Non solo pagine adibite alla diffusione di fake news, ma anche molti account fake colpevoli di spammare contenuti falsi e inventati. L’ong Avaaz ha denunciato le suddette pagine e ha collaborato con Facebook per rimuoverle: queste sono state individuate a causa del cambio di nome, che ha modificato anche il tipo di contenuti condivisi (molte delle pagine coinvolte infatti godevano di un elevato numero di mi piace ma non proponevano contenuti di tipo politico).

Facebook si è pronunciato sulla questione: “Ci stiamo impegnando per proteggere l’integrità delle elezioni Ue in tutto il mondo e ringraziamo Avaaz per aver condiviso con noi le sue segnalazioni per indagare. Abbiamo rimosso una serie di account falsi e doppi che andavano contro la nostra policy tra cui veridicità e modifica del nome.
I provvedimenti sono stati presi contro le pagine che hanno diffuso più e più volte disinformazione. Ulteriori provvedimenti saranno presi nel caso dovessimo riscontrare altre violazioni”.

Quali sono le pagine chiuse

Tra le pagine chiuse la più popolare e attiva è Lega Salvini Premer Santa Teresa di riva (nata come Associazione allevatori della provincia di Messina e successivamente cambiata) nota per aver condiviso un falso video, che ha raggiunto in poco tempo 10 milioni di visualizzazioni, mostrante migranti che distruggono una volante dei carabinieri (il contenuto in realtà è la scena di un film).

Chiuse anche Vogliamo il Movimento 5 Stelle al governo, con 129 mila mi piace e 700 mila interazioni in tre mesi, Lega Salvini Sulmona (307 mila mi piace), Noi Siamo 5 Stelle (53 mila).

La lista completa è stata diffusa da Avaaz a questo link: tutte colpevoli di incitare l’odio e diffondere contenuti falsi contrari alle linee guida di Facebook che ormai prende seriamente il problema. Tra i contenuti diffusi anche alcune false dichiarazioni attribuite e Roberto Saviano, smentite dallo stesso scrittore attraverso la propria pagina ufficiale.

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