Finale Europei: maxischermi vietati, multe e controlli speciali domenica 11 luglio

Fiammetta Rubini

9 Luglio 2021 - 12:00

Le misure dei Prefetti per evitare disordini e assembramenti durante la finale Italia-Inghilterra di domenica 11 luglio. Maxischermi proibiti in diverse città, controlli della polizia potenziati.

Finale Europei: maxischermi vietati, multe e controlli speciali domenica 11 luglio

Occhi puntati sulla finale Italia-Inghilterra di domenica 11 luglio che si giocherà a Wembley. Milioni di tifosi si sono già organizzati per guardare la partita nei locali o ai maxischermi allestiti in piazze spazi all’aperto, ma il rischio che i festeggiamenti post-partita in caso di vittoria dell’Italia all’Europeo
si trasformino in occasioni di contagio o in gravi disordini sta portando diversi Comuni a correre ai ripari con ordinanze restrittive anti-assembramento e anti-tifo selvaggio. Ovunque ci saranno maggiori controlli delle forze dell’ordine, alcune città hanno deciso di vietare i maxischermi nei luoghi pubblici, altrove si sta pensando di aprire gli stadi per consentire ai tifosi di vedere la partita in modo più controllato, tramite prenotazione e con green pass.

Nelle prossime ore è attesa la circolare del Viminale ai Prefetti con le direttive da seguire per evitare il ripetersi dei disordini e degli atti vandalici verificatisi da Nord a Sud dopo la partita di semifinale con la Spagna.

Finale Europei: maxischermi vietati per Italia-Inghilterra

Maxischermi vietati nei luoghi pubblici e servizi di polizia rafforzati a Bari: è quanto deciso nel corso della riunione in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Anche a Treviso il Prefetto ha deciso che domenica 11 luglio saranno “sospese le autorizzazioni le autorizzazioni espresse o tacite (“SCIA di intrattenimento”), comprese quelle già rilasciate, allo svolgimento di ogni forma di intrattenimento nelle aree esterne di bar, pub e simili esercizi". Nella città veneta la serata di domenica 11 luglio ci sarà inoltre “uno straordinario potenziamento dell’attività di vigilanza finalizzata a reprimere – prima, durante e dopo la partita – comportamenti in violazione delle disposizioni anti-assembramento nei luoghi storicamente deputati al raduno della popolazione in occasione di festeggiamenti, nonché di quelle previste dal Codice della strada, soprattutto in tema di guida in stato di ebbrezza”.

Maxischermi all’aperto proibiti anche a Ravenna, nonché potenziamento della presenza delle forze dell’ordine affinché ritrovi e festeggiamenti avvengano nel rispetto del distanziamento e delle norme anti-Covid e del Codice della strada. Niente maxischermo all’esterno del Mercato Coperto, in alternativa si potrà vedere la partita al maxischermo allestito al piano superiore della struttura tramite prenotazione. Il prefetto ha anche vietato l’accesso alle dighe foranee da inizio partita (ore 21) fino alle 6 di lunedì 12 per evitare che per festeggiare qualcuno rischi di finire tra gli scogli o in mare.

Controlli e divieti a Roma per la finale di domenica 11 luglio

Il Comune di Roma non ha ancora diffuso il suo piano per contrastare i festeggiamenti post-partita. Anche per la finale di domenica il Prefetto potrebbe emanare la stessa ordinanza prevista per la semifinale di martedì. L’ordinanza in questione vieta la vendita per la somministrazione e l’asporto, nonché il trasporto, di bevande e alimenti in contenitori di vetro da negozi, ambulanti e distributori automatici nelle zone del centro. Il provvedimento, atto a evitare problemi di sicurezza pubblica dovuti al consumo di bevande in vetro per strada, dovrebbe restare in vigore 24 ore, dalla mattina di domenica 11 alla mattina di lunedì 12 e riguardare Piazza del Colosseo e vie limitrofe, via Nicola Salvi, Fori Imperiali e zona Monti, via Ferdinando di Savoia, piazza di Spagna, piazza del Popolo, villa Borghese e Campo de’ Fiori.

Sempre a Roma per evitare maxi assembramenti per le strade e il rischio di contagio si sta pensando di aprire lo Stadio Olimpico per consentire ai tifosi di guardare la partita da lì. Si entrerebbe solo su prenotazione e con green pass.

Intanto Milano, Napoli e Torino starebbero valutando di creare aree transennate per qualche migliaio di persone come Roma ha fatto con la fan zone a piazza del Popolo.

Variante “Europei”: si teme un aumento dei contagi

Paura per la sicurezza, ma anche per la salute pubblica: a spaventare le autorità non sono solo i possibili atti vandalici e pericolosi disordini se l’Italia dovesse vincere contro l’Inghilterra, ma che gli assembramenti per il tifo possano portare a un aumento dei contagi. Dopo 3 mesi la curva dei contagi in Italia e in Europa è tornata a salire, a causa della diffusione della variante Delta e dello stop alle restrizioni.

“Se in piazza c’è anche un solo positivo alla variante Delta e intorno solo il 20% dei vaccinati ci sono buone chance che si determinino tanti micro-satelliti d’infezione che potrebbero diventare focolai”, ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Gli esperti raccomandano tutti, anche i vaccinati, di continuare a indossare la mascherina e rispettare le distanze in caso di luoghi affollati.

“Dobbiamo fare in modo che questi Europei non li vinca il coronavirus. Non possiamo abbassare la guardia proprio ora e rendere più facile la vita al Covid. Questo è un rischio non calcolato”, avverte il virologo Fabrizio Pregliasco in un’intervista al Giornale. “In vista della finale di domenica non sarebbe male riuscire a organizzare delle cose per quanto possibile controllate, ma credo che sarà difficile”.

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