Prima vittoria per i gilet gialli: Macron sospende gli aumenti sui carburanti

Alessandro Cipolla

4 Dicembre 2018 - 09:55

Il governo Macron apre ai gilet gialli: sospesi per alcuni mesi gli aumenti, la speranza è che così facendo si possa placare la tensione in Francia.

Prima vittoria per i gilet gialli: Macron sospende gli aumenti sui carburanti

Emmanuel Macron abbandona la linea dura e tende la mano verso i gilet gialli: l’Eliseo ha deciso di sospendere per alcuni mesi il pacchetto di rincari (benzina, bollo, autostrade e multe) che aveva scatenato le proteste.

Adesso il governo dovrà dare il via libera a questa moratoria ma ormai la strategia di Macron appare essere chiara: bloccare gli aumenti per qualche mese e aprire un dialogo con i gilet gialli, nel tentativo di riportare la calma in Francia dopo le manifestazioni e gli incidenti di queste settimane.

Macron stoppa gli aumenti

In questo braccio di ferro che dura da diverse settimane, dove si sono registrati tre morti e oltre un migliaio di feriti e di arresti, alla fine il primo a cedere è stato Emmanuel Macron visto il perdurare dei disordini.

L’Eliseo infatti ha scelto di sospendere per alcuni mesi gli aumenti che erano stati previsti. Il prossimo 1 gennaio quindi in Francia non ci sarà un rialzo dei prezzi della benzina, del superbollo e delle tariffe autostradali giusto per citare i punti principali del pacchetto di provvedimenti.

Tutte misure queste che avevano scatenato la rivolta, nata sul web, degli automobilisti specie quelli delle piccole città e delle campagne, ovvero quelli maggiormente colpiti da questa ondata di rincari viste le poche alternative che hanno all’uso della macchina.

Lo stop deciso da Macron dovrà essere ora ufficializzato dal governo, ma ormai appare chiaro che l’obiettivo principale per il leader di En Marche! sia quello di riportare un po’ di calma in Francia dopo queste settimane di protesta.

L’Eliseo quindi punta ad aprire un dialogo con i leader dei gilet gialli, che adesso devono decidere se accettare o meno questa disponibilità del governo francese a trattare su queste misure.

Il fatto è che adesso i gilet gialli da movimento nato contro gli aumenti della benzina è diventato un vero e proprio nucleo di rivolta sociale, che ha messo nel mirino in generale tutte le politiche decise da Macron in questi quasi due anni.

La trattativa quindi non sarà semplice, ma al momento per il governo la priorità sarebbe quella di fermare i blocchi e le violenze: la sospensione di qualche mese è una sorta di time out, che arriverebbe proprio nel pieno della campagna elettorale per le prossime elezioni europee.

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