La Germania è prossima alla ripresa economica pre-pandemia, nonostante le inondazioni. Quale impatto ha avuto sul rilancio dell’economia tedesca il disastro naturale?
La Germania è in ripresa e i livelli pre-pandemia sono vicini.
Questo il messaggio della Bundesbank, che minimizza gli effetti delle devastanti inondazioni.
Quanto sta crescendo l’economia della potenza europea e qual è stato il reale impatto del disastro del maltempo sulla Germania?
Germania: quanto pesano le inondazioni sull’economia
L’economia tedesca è sul punto di recuperare il terreno perso durante la pandemia con una ripresa della crescita in questo trimestre.
Il rapporto mensile della banca centrale è chiaro e non fa menzione delle inondazioni che hanno devastato le parti occidentali del Paese.
Un documento separato di ING, però, afferma che l’impatto del disastro sull’economia nazionale nel suo insieme ci sarà ma avrà probabilmente un impatto limitato.
Questo perché le inondazioni nel Nord Reno-Westfalia, lo stato più popoloso della Germania, e nella vicina Renania-Palatinato, hanno colpito in gran parte le piccole imprese a conduzione familiare piuttosto che le grandi aree industriali.
“L’impatto economico totale dovrebbe rimanere limitato; anche se l’effetto esistenziale sui settori della vendita al dettaglio o dell’ospitalità, che hanno già sofferto enormemente sotto i blocchi, non dovrebbe assolutamente essere sottovalutato”, secondo la nota di Carsten Brzeski di ING.
Da sottolineare, che da questi disastri naturali spesso emerge la necessità di ricostruire case e infrastrutture, con un impatto positivo sulla crescita del PIL in futuro.
Germania in crescita, nonostante il disastro
Il ministro delle Finanze Olaf Scholz ha promesso aiuti di emergenza di almeno 300 milioni di euro (354 milioni di dollari) alle vittime delle inondazioni e un programma multimiliardario per la ricostruzione delle città danneggiate.
Probabilmente, però, questo non intaccherà le previsioni di crescita.
Il rapporto della Bundesbank stima che il Prodotto Interno Lordo sia cresciuto fortemente nel secondo trimestre e dovrebbe espandersi ancora più velocemente nel terzo.
La forte propensione della Germania all’industria ha aiutato l’economia, la più grande d’Europa, a gestire la pandemia meglio della maggior parte dei suoi coetanei dipendenti dal turismo, che stanno appena iniziando a recuperare e stanno già affrontando nuove restrizioni.
“A condizione che non ci siano battute d’arresto degne di nota in vista della pandemia e che le strozzature dell’offerta nella produzione si allentano almeno gradualmente, il ritmo di espansione economica dovrebbe essere ancora più veloce in estate e il prodotto interno lordo reale potrebbe già raggiungere il suo livello pre-crisi nel terzo trimestre” ha affermato la Bundesbank.
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