Alert Italia: il PIL del 2° trimestre tornerà a scendere

C. G.

10 Giugno 2019 - 15:55

Italia: il PIL del 2° trimestre 2019 potrebbe scendere. Ennesima tegola sull’economia nostrana

Alert Italia: il PIL del 2° trimestre tornerà a scendere

Il PIL italiano potrebbe tornare a scendere nel secondo trimestre del 2019.

L’allarme è stato lanciato oggi dal Centro Studi Promotor dopo i pessimi dati sulla produzione industriale di aprile, scivolata dello 0,7% rispetto al mese precedente e dell’1,5% a confronto con il pari periodo del 2018.

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La rilevazione macroeconomica ha mandato al tappeto Piazza Affari che ha azzerato tutti i guadagni del mattino toccando minimi di circa 20.300 punti. Poi, poco prima del giro di boa, c’è stato il tentativo di recupero dei 20.400.

Nonostante la lieve ripresa del FTSE MIB, i timori legati al PIL dell’Italia non sono scemati. Dopo la recessione tecnica di fine 2018, sarà arrivato il momento di frenare ancora?

PIL Italia: 2° trimestre in flessione?

Nel terzo trimestre del 2018, il PIL dell’Italia ha lasciato osservare un inaspettato segno meno. Poi, nel quarto trimestre dell’anno le cose non sono migliorate e le rilevazioni macro hanno lasciato osservare la seconda flessione consecutiva.

Il Belpaese è così entrato in una recessione tecnica dalla quale è poi uscito con l’arrivo del 2019. Nel 2° trimestre dell’anno, però, le cose potrebbero tornare a peggiorare.

Come anticipato, a determinare le più recenti considerazioni sull’economia nostrana sono stati gli odierni dati sulla produzione industriale che ha deluso tutte le attese degli analisti.

La flessione dello 0,7% su base mensile si è accompagnata al calo (sia a maggio che ad aprile) dell’indicatore anticipatore del ciclo. Entrambi i dati hanno rafforzato l’ipotesi di un calo del PIL italiano nel secondo trimestre del 2019.

“Come è noto, dopo un calo dello 0,1% nel terzo trimestre 2018 e un altro calo dello 0,1% nel quarto trimestre sempre del 2018, che avevano fatto temere l’avvio di una nuova recessione, il PIL nel primo trimestre 2019 ha fatto registrare una crescita dello 0,1% compatibile con uno scenario di stagnazione, che verrebbe confermato con un nuovo calo del PIL nel secondo trimestre 2019”,

hanno fatto notare dal CSP.

Dello stesso avviso anche il Centro Studi Confcommercio, secondo cui l’aprile nero della produzione industriale aumenterà la possibilità di osservare 2° trimestre peggiore del precedente.

“Preoccupa il fatto che solo per l’energia si sia rilevato un andamento favorevole. In particolare, il calo della produzione per i beni di consumo, soprattutto durevoli, e per i beni strumentali, è un segnale del permanere di difficoltà sia dal lato della domanda delle famiglie sia degli investimenti delle imprese”.

Anche il calo dei consumi e della spesa non faranno che pesare sul PIL del 2° trimestre. L’economia farà i conti con una nuova flessione?

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# PIL

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