Le previsioni per la crescita dell’Italia si fanno più ottimistiche: il PIL è visto crescere oltre il 5% da Prometeia, che ha aggiornato al rialzo le stime. Svolta economica a un passo?
Italia: stime al rialzo per il PIL del 2021.
Prometeia ha rivisto le previsioni di crescita del Belpaese, mostrando una fiducia crescente sulla ripresa economica nazionale.
L’anno in corso, tra vaccinazioni e riaperture, potrebbe far schizzare il Prodotto Interno Lordo, con un aumento superiore al 5%. Lo hanno affermato gli esperti analisti, ma lo auspicano anche il ministro dell’Economia Franco e il governatore Bankitalia Visco.
Quali novità ottimiste sul rilancio del Paese e sull’incremento del PIL?
leggi anche
Economia Italia, è il Centro-nord l’area più colpita dalla crisi: il grafico della settimana
In Italia PIL a +5,3% nel 2021: la previsione
Prometeia aggiorna le previsioni sulla crescita dell’Italia e stima nel 2021 un rialzo del PIL del 5,3%, a fronte del precedente +4,7% suggerito a marzo.
Gli esperti giustificano così la maggiore fiducia:
“Dopo il recupero dei livelli pre-crisi l’anno prossimo, l’economia potrebbe tornare a crescere nei due anni successivi in media oltre il 2% l’anno, ritmi doppi a quelli prevalenti nei 10 anni precedenti”
A guidare il balzo, ovviamente, ci sarà il Pnrr con i suoi progetti da più di 200 miliardi di euro. Si punta molto sulla capacità degli investimenti pubblici e privati.
La spinta dei progetti in costruzioni e strumentali sarà cruciale per la ripresa dei prossimi anni. Tuttavia, Prometeia avverte che i tempi potrebbero essere più lunghi di quelli previsti per ottenere le risorse europee.
Inoltre, le famiglie faticheranno maggiormente a ritrovare i livelli di benessere pre-Covid, complice la disoccupazione.
Sulla stessa scia di ottimismo, pur con cautela, si è espresso anche il ministro dell’Economia Franco, per il quale la crescita del PIL del 5% “appare oggi raggiungibile.”
Positività anche dal governatore di Bankitalia Visco, per il quale: “nella media dell’anno potrebbe toccare valori intorno al 5%, consentendo un recupero di oltre metà della caduta del PIL registrata nel 2020.”
Il condizionale resta d’obbligo. L’Italia può vedere il suo PIL crescere oltre il 5%, ma le condizioni non sono ancora tutte raggiunte. Anche sui vaccini stanno emergendo incertezze e le varianti possono ancora presentare brutte sorprese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA