Il Lazio è in zona rossa a partire da lunedì 15 marzo 2021, dato l’incremento dei contagi e soprattutto dell’indice Rt.
Lazio in zona rossa dalla prossima settimana. L’ufficialità è arrivata con il monitoraggio sulla situazione epidemiologica dell’ISS, che ha messo in luce dati allarmanti, e la conseguente ordinanza del Ministero della Salute.
A lanciare l’allarme era stato lo stesso l’assessore alla sanità regionale Alessio D’Amato che a margine di una conferenza stampa tenutasi l’11 marzo ha spiegato che la possibilità che la Regione passi in zona rossa è molto alta, dato l’Rt registrato.
Già la settimana scorsa la provincia di Frosinone è entrata nella fascia di allerta maggiore.
Lazio in zona rossa: la situazione epidemiologica
Il Lazio salta del tutto la zona arancione per entrare direttamente in quella rossa. L’abbandono dell’area gialla era ormai certo visto il passaggio forzato in arancione per tutte le Regioni d’Italia ad eccezione della Sardegna (che si trova in zona bianca), ma fino alla serata di venerdì 12 la cittadinanza ha sperato di non finire in quasi-lockdown.
Speranze che sono crollate con l’ufficialità dell’ingresso del Lazio in zona rossa e la dichiarazione del presidente Nicola Zingaretti: “Saranno importanti i comportamenti responsabili, da lunedì anche la Regione Lazio sarà chiamata giustamente a rispettare le regole della zona rossa. Sarà quindi ancora dura ma con le armi della campagna vaccinale ce la faremo”.
L’incidenza nel Lazio ha un valore di 172,82 casi settimanali per 100.000 abitanti, ma il destino del Lazio è stato segnato da un indice Rt che, nella parte più alta della forbice, raggiunge l’1,36.
“Nel Lazio ancora non siamo oltre la soglia critica del 30% di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, ma ci stiamo molto avvicinando”, ha detto il componente del Comitato Tecnico Scientifico Massimo Antonelli.
Nuove restrizioni, cosa cambia nel Lazio dal 15 marzo
Con il passaggio in zona rossa, nel Lazio chiuderanno dall’oggi al domani bar e ristoranti, saloni di parrucchieri e barbieri e altri negozi di beni non essenziali. Ogni spostamento deve essere motivato con un’autocertificazione. Chiudono inoltre le scuole di ogni ordine e grado.
leggi anche
Cosa si può fare in zona rossa
© RIPRODUZIONE RISERVATA