I mercati oggi in Asia scambiano in territorio positivo, dimostrando una certa volatilità in questo periodo. Restano, infatti, le incertezze legate alla variante Delta, che sta colpendo il petrolio.
Mercati oggi: tornano a guadagnare le azioni asiatiche, sebbene la Borsa giapponese viaggi ancora in rosso.
A guidare il rimbalzo si sono soprattutto i forti utili societari statunitensi. Il sentiment, comunque, è cauto poiché la variante Delta in rapida diffusione offusca le prospettive economiche globali.
In Cina, il PMI servizi dà nuova linfa, mentre il Giappone rimane in contrazione.
Che succede oggi nei mercati?
Mercati: l’Asia recupera. Cina e utili USA spingono
I mercati asiatici oggi scambiano positivi, tranne in Giappone.
Alle ore 8.16 circa, il Nikkei perde lo 0,21%, mentre gli indici cinesi Shenzhen e Shanghai guadagnano rispettivamente l’1,41% e lo 0,73%.
Luce verde anche per Hong Kong (+1,04%), Kospi della Corea del Sud e Taiwan.
A ridare slancio ai mercati asiatici è stato innanzitutto un risultato economico della Cina. Il Caixin China General Services Pmi ha evidenziato un 54,9 a luglio, risalendo da un minino di 14 mesi che si era attestato a giugno.
Intanto, a Wall Street, le società tecnologiche e sanitarie hanno stimolato gli indici al rialzo. L’S&P 500 ha superato un inizio traballante per finire con un 0,8% in più, a 4.423,15.
I guadagni societari hanno spinto il sentiment degli investitori. Circa nove società su 10 dell’indice S&P 500 hanno registrato utili oltre le aspettative degli analisti. Questa settimana oltre 100 aziende presenteranno rapporti.
I profitti più forti del previsto delle società statunitensi nelle ultime settimane hanno aumentato le previsioni già elevate di Wall Street su come sarà la crescita degli utili del secondo trimestre rispetto allo scorso anno.
Secondo l’economista Tapas Strickland della National Australia Bank, quasi il 90% delle società quotate all’S&P500 ha riportato sorprese positive per il secondo trimestre.
Restano in osservazione, comunque, i focolai di variante Delta, soprattutto in Asia. I media cinesi riportano che 31 regioni provinciali hanno messo in guardia i residenti dai viaggi non necessari alla luce dei recenti cluster.
Petrolio sotto pressione
La diffusione della variante Delta e il ritorno a una produzione maggiore da parte dell’OPEC stanno offuscando l’orizzonte del petrolio.
I future del greggio WTI sono in perdita e l’oro nero è in flessione, con il timore di una diminuzione della domanda di carburante.
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