In questo articolo tutto quello che c’è da sapere sulla patente C per guidare i mezzi pesanti: a cosa serve, come si prende e quanto costa.
Con la patente C si possono guidare i mezzi pesanti, ovvero i camion e tutti i veicoli abilitati al trasporto di cose in conto proprio. Se poi il camionista deve eseguire trasporti professionali sarà necessario conseguire oltre alla patente C anche la patente CQC merci.
Per questa ragione conseguire la patente C è decisamente più complesso che prendere la patente B per guidare l’auto; richiede un ulteriore esame orale sulle norme del Codice della strada e poi la prova di guida pratica.
La legge stabilisce chi può prendere la patente C e quali requisiti deve avere, altrimenti sarà escluso dall’esame. Ecco tutto quello che devi sapere se stai pensando di guidare i camion e quindi prendere questa tipologia di patente. Di seguito troverai l’iter da seguire, i costi da sostenere e la tipologia di mezzi che possono essere guidati con la patente C.
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PATENTE C: COSTI, REQUISITI E COME SI PRENDE
Patente C, per quali veicoli è necessaria
Tra le patenti professionali quella di tipo C è sicuramente una delle più richieste. Questa infatti abilita alla guida di mezzi pesanti:
- veicoli destinati al trasporto di merci per una massa di carico complessiva che è superiore a 3,5 t, in aggiunta a rimorchio leggero che non deve superare i 750 kg (da 18 a 20 anni);
- veicoli di massa complessiva inferiore a 7.5 tonnellate (dai 21 anni in poi);
- macchine operatrici eccezionali, stradali o da cantiere (es. escavatori, pale, carrelli elevatori e autogru). Per le macchine operatrici che non sono da ritenersi eccezionali basta la patente B, ovvero quella che è necessaria per guidare le autovetture;
- veicoli circolano su strade e autostrade, regolarmente immatricolati e riconoscibili da un targa gialla con numeri rossi.
Oltre a queste categorie di veicolo, la patente C abilita anche alla guida di alcune macchine operatrici industriali tra cui:
- gli escavatori su gomma che abbiano un peso superiore alle 18 tonnellate;
- i rulli compressori, anche questi con un peso che deve essere superiore alle 18 tonnellate;
- i dumper da cava o anche da cantiere;
- le livellatrici (grader) che abbiano un peso superiore alle 25 tonnellate;
- le frese per asfalto.
Chi può prendere la patente C: i requisiti
I camion e i gli altri veicoli imponenti per il trasporto di cose sono molto difficili da guidare, per questa ragione la legge richiede il possesso di precisi requisiti i quali devono essere in possesso del candidato prima di svolgere l’esame scritto e orale. Per conseguire la patente C serve:
- aver compiuto 21 anni di età;
- essere in possesso della patente B;
- la certificazione medica che attesti di essere in possesso delle condizioni fisiche (ottime capacità visive e uditive) e tecniche (verifica dei tempi di reazione agli stimoli semplici e anche a quelli complessi, così come definiti dalla normativa vigente), idonee alla guida di un mezzo pesante.
Le prove d’esame
Come avviene per la patente B per guidare le automobili, anche per ottenere la patente C occorre superare due prove:
- prova orale di teoria che serve a dimostrare la conosce delle regole del Codice della strada relative al trasporto dei mezzi pesanti;
- esame di guida pratica che dimostri la capacità e la competenza manuale nel guidare i veicoli pesanti.
Durata e rinnovo
La legge impone anche un’età massima che è fissata a 65 anni. A partire da questa età tutte le patenti di tipo C (anche C1, C1E e CE) devono essere rinnovate ogni 2 anni. Invece prima dei 65 anni il rinnovo è obbligatorio ogni 5 anni.
Quanto costa prendere la patente C
Prendere questo tipo di patente è piuttosto costoso, più di quanto non lo sia ottenere la patente B. Le spese obbligatorie sono le seguenti:
- marca da bollo di 14,62 euro da apporre sul certificato medico;
- costi d’iscrizione alla scuola guida (in alternativa si può sostenere l’esame da privatista);
- frequentazioni dei corsi della scuola guida;
- rilascio del foglio rosa.
Queste spese ammontano all’incirca tra i 450 e i 650 euro. Vanno poi aggiunte aggiunti i costi delle guide per esercitarsi in strada; secondo le tariffe standard un’ora di guida costa circa 80 euro.
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