Qual è il ruolo della Bielorussia nella guerra in Ucraina

Il conflitto in Ucraina non accenna ad arrestarsi. Svaniti tutti i tentativi di diplomazia tra le due nazioni, Vladimir Putin sembra intenzionato a proseguire ad oltranza mettendo nel mirino la capitale Kiev che è sempre più circondata dalle truppe russe.

Sono in molti a credere che le sorti del conflitto si decideranno proprio nella capitale. Dovesse la Russia prendere il controllo di Kiev con tutti i palazzi governativi potrebbe sferzare un duro colpo al popolo ucraino.

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Nelle ultime ore inoltre uno scambio di accuse tra Ucraina e Bielorussia ha riacceso l’allarme anche su un possibile ingresso diretto nel conflitto della nazione confinante che ha nel suo leader Lukashenko un fidato amico di Putin.

La Bielorussia sino ad ora ha giocato un ruolo importante a favore della Russia. Ecco perché.

Il ruolo della Bielorussia nel conflitto

La Bielorussia, nazione che confina con l’Ucraina settentrionale, faceva parte dell’Unione Sovietica prima di diventare indipendente nel 1991. Da allora ha mantenuto stretti legami economici e politici con la Russia nonostante confini con tre stati membri della Nato: Lettonia, Lituania e Polonia.

Il suo ruolo nel conflitto è stato al momento indiretto. Ha prima dato lo scorso inverno l’opportunità a 30.000 soldati russi di radunarsi nel suo territorio con la scusa di un’esercitazione congiunta e la promessa che sarebbero poi a fine esercitazione tornati a casa. Cosa che invece poi non è successa.

Poi nel momento dell’invasione ha dato l’opportunità ai soldati russi di entrare in Ucraina da Nord attraverso i suoi confini.

Negli ultimi giorni ha cercato anche di svolgere un ruolo diplomatico ospitando le varie delegazioni russe e ucraine negli incontri svolti con l’obiettivo di raggiungere un accordo.

Proprio per la sua partecipazione al momento ancora indiretta a fianco della Russia, l’Ue e gli Usa hanno annunciato di aver avviato sanzioni anche nei confronti della stessa Bielorussia.

L’Europa ha annunciato che bandirà le banche bielorusse da Swift e
congelerà i legami con la banca centrale bielorussa, oltre a bloccare di fatto le esportazioni nell’Unione.

Dall’altro lato anche Biden ha annunciato che prenderà provvedimenti contro di loro. Ma perché la Bielorussia sta aiutando Putin?

Perché la Bielorussia sta aiutando Putin

Se la Bielorussia sta aiutando Vladimir Putin nel conflitto in Ucraina lo si deve al suo leader Lukashenko che è molto vicino al leader russo soprattutto dopo l’aiuto ricevuto nel 2020 per fermare le contestazioni in patria contro la sua rielezione.

Nel 2020 infatti Lukashenko dichiarò una vittoria schiacciante alle elezioni presidenziali con l’80% delle preferenze contro la sua rivale Sviatlana Tsikhanouskaya.

Sin da subito le elezioni furono contestate duramente dagli Stati Uniti e dalle nazioni alleate europee.

In Bielorussia gli scontri andarono avanti per diverse settimane con la polizia che arrestò chi protestava.

A quel punto Lukashenko temendo una escalation del suo popolo chiese aiuto proprio a Putin che si disse pronto ad inviare l’esercito russo se necessario.

A quel punto forte dell’appoggio dell’amico iniziò una dura repressione con migliaia di arresti e torture.

Un atteggiamento criticato dal mondo occidentale che comminò già allora alcune sanzioni. Da quel momento i rapporti diplomatici con gli Stati Uniti sono diventati tesi.

Ecco quindi che oggi Lukashenko per una sorta di cambio di favore a Putin è pronto a schierarsi al suo fianco.

Al momento il leader ha sempre ribadito pubblicamente che la sua nazione non ha alcuna intenzione di entrare militarmente nel conflitto. Ma nelle ultime ore la tensione è salita dopo lo scambio di accuse tra i due paesi.

Lo scambio di accuse tra Bielorussia e Ucraina

Qualche giorno fa il villaggio di Kopan, in Bielorussia ha subito un attacco aereo proveniente dal territorio ucraino. Kiev si è detta convinta che questa sia la famosa provocazione, il pretesto per far entrare nel conflitto la Bielorussia.

Secondo il Governo ucraino l’attacco al villaggio è stato effettuato dagli stessi russi partendo però dal paese attaccato. Inoltre strani movimenti al confine di truppe bielorusse fanno credere un possibile attacco via terra imminente.

Ma al momento la difesa bielorussa ha etichettato queste informazioni come fake news ribadendo la loro volontà di non entrare militarmente nel conflitto.