Quando saranno allentate le restrizioni? Ecco cosa aspettarsi per i prossimi mesi, secondo il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Quando saranno allentate le restrizioni e cosa aspettarsi per la prossima estate? Dopo un anno in cui si sono alternate chiusure di vario tipo, il ministro della Salute, Roberto Speranza, prova ad anticipare come potrebbe evolvere la situazione nei prossimi mesi.
Per il momento, almeno fino al 30 aprile, il nostro Paese resterà diviso in zone arancioni e rosse, come confermato dal ministro, anche se si iniziano a vedere i primi segni di contenimento del contagio, sintomo che le restrizioni stanno funzionando.
Quando saranno allentate le restrizioni? Le previsioni per l’estate
Al momento non è possibile stabilire una data precisa del momento in cui le restrizioni decadranno completamente, poiché “la pressione sui nostri presidi sanitari è altissima. Abbiamo oltre 3.600 persone in terapia intensiva per Covid. Non possiamo permetterci di fare un passo troppo lungo o vanificheremmo immediatamente i sacrifici fatti”, spiega Roberto Speranza nel corso di un’intervista per il Messaggero, aggiungendo che la priorità al momento è quella di riaprire le scuole.
La situazione attuale inoltre non consente le zone gialle, dal momento che “non è sufficiente a contenere il contagio, come hanno dimostrato i numeri delle passate settimane. Tutti vogliamo tornare a misure meno restrittive, ma dobbiamo essere realisti e dire sempre come stanno veramente le cose”. Tuttavia, continua il ministro, le aperture avranno bisogno di gradualità, valutando “settimana dopo settimana l’evoluzione del contagio”. A rendere ancora più complesso il quadro ci sono le varianti del virus, ma secondo Speranza avremo “un’estate diversa dai giorni che stiamo vivendo ora”.
Passaporto vaccinale in arrivo?
Un altro argomento del quale si è parlato molto nelle ultime settimane è quello del passaporto vaccinale. Al riguardo il ministro Speranza ha affermato che “a livello europeo si sta lavorando ad un “Green pass” connesso prima di tutto alle vaccinazioni", precisando che “ci sarà un confronto serrato sulle modalità attuative, ma penso sia la strada giusta per ricominciare a viaggiare in sicurezza”.
Nelle prossime settimane infatti la campagna vaccinale dovrebbe subire un ulteriore sprint, dal momento che ci “aspettiamo più di 50 milioni di dosi nel secondo trimestre e oltre 80 nel terzo. Sono numeri molto larghi che possono consentirci una grande accelerazione. Dentro questo numeri c’è anche il vaccino Johnson&Johnson che permette di raggiungere l’immunità con una sola dose”.
Tuttavia è probabile che il vaccino necessiterà di un richiamo all’anno, Speranza tuttavia precisa che “gli studi in corso sulla durata dell’immunità dopo la vaccinazione ci daranno la riposta definitiva”.
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