Dopo l’acquisto dell’auto le spese non finiscono per gli automobilisti: carburante, bollo, manutenzione e cambio delle gomme. Ecco quanto costa mantenere un’auto in Italia.
Non sai se acquistare o noleggiare un’auto perché hai paura di non riuscire a gestire le spese? Vuoi sapere, quindi, quanto costa mantenere un’auto in Italia, in un anno, per comprendere meglio se te lo puoi permettere.
Le spese da sostenere, dopo l’acquisto, sono senza dubbio molte perché bisogna contare:
- il carburante, chiaramente dipende dall’utilizzo e dai chilometri che si percorrono;
- l’assicurazione, si può pagare in rate annuali, mensili o semestrali;
- il bollo, calcolato in base ai cavalli;
- la revisione, la prima ogni 4 anni (per legge) poi ogni 2;
- il tagliando, ogni anno oppure ogni tot chilometri in base all’automobile;
- il cambio delle gomme da invernali a estive, senza contare il deposito;
- la manutenzione, ordinaria e straordinaria.
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In linea generale il costo per il mantenimento di un’auto utilitaria in Italia è di minimo 1550 euro in un anno, considerando: un pieno di benzina al mese (in media 60 euro), per un totale di 720 euro all’anno, circa 500 euro di assicurazione, 200 di bollo auto, 50 di revisione e 80 di tagliando. Senza contare la spesa per il cambio delle gomme.
Costi per mantenere un’auto: guida completa
Quali sono i costi in media per Regione?
Le spese per mantenere un’auto sono diverse e bisogna chiarire fin da subito che l’importo totale annuale può variare in base a diversi fattori, come per esempio, se l’auto è nuova oppure usata, la sua potenza o la sua grandezza, ma anche l’utilizzo che si fa di questa.
Le stime parlano di un costo medio annuo per il mantenimento di un’auto in Italia, sui 1.600 € nel 2019. Una cifra che è scesa, grazie alla pandemia, arrivando a poco più di 1.400 € nel 2020. La spesa maggiore è quella rappresentata dal carburante, che incide in media per circa 700 €, mentre l’assicurazione si aggira intorno ai 500 €. Ovviamente il costo medio cambia in base alla Regione di residenza.
Regione | Costo in media |
---|
Abruzzo | 1.450 € |
Basilicata | 1.340 € |
Calabria | 1.600 € |
Campania | 2.000 € |
Emilia-Romagna | 1.390 € |
Friuli Venezia Giulia | 1.570 € |
Lazio | 1.600 € |
Liguria | 1.349€ |
Lombardia | 1.530 € |
Marche | 1.400 € |
Molise | 1.480 € |
Piemonte | 1.430 € |
Puglia | 1.450 € |
Sardegna | 1.435 € |
Sicilia | 1.440 € |
Toscana | 1.469 € |
Trentino | 1.581 € |
Umbria | 1.500 € |
Valle d’Aosta | 1.240 € |
Veneto | 1.555 € |
Carburante
Tra le prime voci di spesa per mantenere un’auto bisogna considerare il carburante. Il prezzo medio per il carburante, ogni anno, si aggira intono ai 700 €, secondo le stime fatte in base ai costi e ai consumi del passato. Bisogna però tenere presente il nuovo aumento del costo della benzina.
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La Regione con il costo medio minore per il carburante è il Molise, dove si spendono in media circa 600 € all’anno, complice anche la ridotta estensione del territorio rispetto ad altre Regioni.
Assicurazione
La polizza RC Auto, o assicurazione, è obbligatoria per legge per circolare con la propria vettura in Italia. Questa rappresenta una delle principali voci di spesa per gli automobilisti. Ci sono tantissime variabili da tenere in considerazione per calcolare in modo preciso la polizza RC Auto, come per esempio la classe assicurativa, gli trascorsi dal conseguimento della patente, la tipologia di auto e molto altro ancora.
In linea del tutto teoria possiamo stimare la spesa annuale media per l’assicurazione dell’auto attorno ai 530 €; anche per questa voce di spesa il costo può variare in base alla Regione di residenza.
Bollo auto
Per quanto questa voce di spesa possa pesare meno rispetto alle precedenti, comunque bisogna tenerla in considerazione. Il costo del bollo auto varia in base alla Regione, ai Chilowatt (kW) dell’auto e alla sua classe ambientale. In base a queste variabili si passa da circa 150 a 300 euro all’anno.
Senza contare i circa 2.000 euro, richiesti per la Maserati Ghibli e la Porsche Panamera, per le quali si paga il superbollo previsto per le auto di lusso.
Tagliando e revisione
La revisione e il tagliando sono obbligatori per legge. La prima deve essere effettuata ogni 4 anni, subito dopo l’acquisto, e poi ogni 2 anni. Questa ha un costo diverso in base a chi la effettua. In particolare: se ci si rivolge alla Motorizzazione il coso è di 45 euro, mentre in officina si aggira intorno ai 66,88 euro (45 euro di revisione; 9,90 euro di IVA sull’importo; 10,20 euro di diritti da versare alla Motorizzazione e 1,78 euro di corrispettivo per il servizio postale). Senza contare eventuali costi per manutenzione del veicolo.
Dopo la revisione, se questa ha esito positivo, viene rilasciata un’etichetta da aggiungere alla carta di circolazione del veicolo.
Il tagliando invece deve essere effettuato ogni tot chilometri oppure ogni anno in base alla tipologia di auto. Per esempio le auto Hyundai devono effettuare il tagliando annualmente pena la perdita della garanzia.
Questo ha un costo variabile tra gli 80 e i 100 euro.
Manutenzione ordinaria e straordinaria
Anche se non sono sempre prevedibili, tra le spese di mantenimento di un’auto bisogna tenere in considerazione anche quelle per la manutenzione ordinaria e straordinaria come per esempio, il lavaggio, il cambio della batteria, i freni o l’aria condizionata.
Queste spese non possono essere inserite in una media annuale perché potrebbe succedere che i primi anni siano ridotte, a meno di incidenti o altri imprevisti, mentre negli anni successivi con l’utilizzo del veicolo e il normale deterioramento queste potrebbero aumentare.
Cambio gomme (invernali e/o estive)
Il cambio delle gomme invernali è uno dei costi da tenere in considerazione nella gestione di un’automobile. Questo infatti, in Italia, ha un costo medio di circa 10 euro a gomma, dunque 40 euro complessivi, generalmente comprensivi di sostituzione delle valvole.
Il costo aumenta, però se viene richiesto anche il deposito delle gomme invernali e/o estive, infatti in questo caso bisogna aggiungere circa 20 euro al totale. Arrivando così a 60 euro.
Infine a incidere sul costo vi è anche la grandezza dei cerchi e quindi la tipologia dell’auto. Se i cerchi questi sono più grandi, aumenta il prezzo: montare pneumatici su cerchi da 18 pollici in su ha un costo in media di 50 euro, quindi dieci in più rispetto a cerchi di dimensioni inferiori.
La stima della spesa annuale per il cambio delle gomme va quindi da 120 a 140 euro.
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