Avvio di 2021 da record per l’Ethereum. Proviamo a vedere con Simon Peters, analista di eToro, i fattori che hanno spinto gli acquisti.
Se il 2020 sarà ricordato come l’anno del Bitcoin, la palma di criptovaluta del 2021 potrebbe essere assegnata all’Ethereum (o, più precisamente all’Ether), che ha recentemente aggiornato il record storico.
Da inizio anno la quotazione in dollari dell’Ethereum registra un incremento di oltre 80 punti percentuali. A livello di capitalizzazione di mercato, dopo il Bitcoin, l’Ethereum è la seconda moneta digitale.
Proviamo ad analizzare insieme a Simon Peters, analista di eToro, le ragioni che hanno spinto questa cripto verso nuovi record (il termine Ethereum si riferisce alla piattaforma digitale, i token utilizzati per i pagamenti nella rete sono gli Ether).
Ethereum da record: le ragioni del rally
Le ragioni, rileva Peters, che hanno spinto i prezzi dell’Ethereum sono diverse.
In primo luogo, “la piattaforma Ethereum sta mostrando un incremento dell’utilizzo da parte degli sviluppatori che cercano di costruire applicazioni decentralizzate (DApps) sulla blockchain”. Inoltre, “gli investitori stanno continuando a ’puntare’ i token di Ethereum”.
Questo significa che questi token rimangono bloccati nella piattaforma per un determinato periodo di tempo, “contribuendo a rendere la tecnologia più decentralizzata e quindi più sicura”.
In terzo luogo, “gli investitori istituzionali sono sempre più interessati alle criptovalute come asset class e anche Ethereum è destinata a beneficiare di tale interesse”.
Stime Ethereum: Peters, il futuro sembra luminoso
L’esperto di eToro ritiene che il futuro di questa criptovaluta sia roseo a causa di una pluralità di fattori.
“La frequenza di aggiornamenti che stanno continuando a migliorare la piattaforma Ethereum, l’aumento degli afflussi istituzionali, e il numero sempre maggiore di sviluppatori che costruiscono sulla piattaforma, contribuiscono a rendere il futuro di Ethereum luminoso”.
«Credo che non sia sbagliato ipotizzare un prezzo di 2.500 dollari entro la fine dell’anno. Tuttavia, come per tutte le criptovalute, il percorso sarà sicuramente tortuoso».
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