Azioni Société Générale in forte ribasso dopo l’allarme lanciato sull’ultima trimestrale del 2018: cosa ha pesato sui conti del 4° trimestre?
Société Générale ha lanciato un allarme sui conti del 4° trimestre 2018 al quale le azioni societarie hanno reagito con ribassi superiori ai 4 punti percentuali.
Secondo quanto riportato dall’istituto parigino, l’ultima trimestrale dell’anno mostrerà i segni e le cicatrici derivanti non soltanto dalla vendita di alcuni asset, ma anche e soprattutto dalle difficili condizioni in cui hanno operato i mercati.
Come accennato, l’allarme sui conti ha imposto alle azioni Société Générale di avviare la seduta odierna in deciso ribasso. A neanche un’ora dall’avvio delle contrattazioni il titolo ha messo a segno rossi di oltre il 4% e si è riportato sotto la soglia dei €30 per azione.
L’allarme sulla trimestrale di Société Générale
A rendere note le proprie perplessità sulla quarta trimestrale del 2018 è stata la stessa società tramite un comunicato stampa pubblicato nelle prime ore del mattino.
Secondo le previsioni della francese i conti del 4° trimestre saranno influenzati dallo scenario sfidante sui mercati globali dei capitali che determinerà una flessione (a/a) del 20% dei ricavi dai servizi di investimento. Complessivamente, e dunque nell’arco dei 12 mesi da poco archiviati, il calo annuo dei ricavi sarà del 10%.
Nella trimestrale di Société Générale poi finirà anche un onere straordinario di €240 milioni determinato da dismissioni quali la vendita di SocGen Serbia e della quota in La Banque Postale Financement.
Tra i dati di rilievo nei conti di Soc Gén anche quelli sul dividendo che, secondo le previsioni aziendali rimarrà stabile a €2,2 e quelli sul CET1, atteso tra l’11,4% e l’11,6%.
Al momento in cui si scrive, dopo l’allarme trimestrale, le azioni Société Générale stanno scambiando su quota €29,21 con un rosso più contenuto rispetto a quello dell’apertura (ora -3,31%).
© RIPRODUZIONE RISERVATA