Stando a un sondaggio politico di Tecnè, la coalizione di centrodestra sarebbe complessivamente al 51,6%. Resta da capire chi sarà il Presidente del Consiglio designato, con Matteo Salvini che potrebbe avere la meglio su Giorgia Meloni in casa di una federazione Lega-Forza Italia.
Il sondaggio politico realizzato da Tecnè in data 5 giugno parla chiaro: in caso di elezioni, in questo momento una coalizione compatta di centrodestra otterrebbe complessivamente il 51,6% dei voti.
Con l’attuale legge elettorale in vigore, questo si tradurrebbe in una maggioranza schiacciante in Parlamento, visto che la coalizione andrebbe probabilmente a conquistare la quasi totalità dei collegi uninominali della parte maggioritaria del Rosatellum.
Il sondaggio che è stato diffuso dall’agenzia Dire ci dice però anche un’altra cosa: Fratelli d’Italia ormai è a un passo dalla Lega, con la distanza tra i due partiti che in questo momento sarebbe di poco superiore al punto percentuale.
Una situazione che riaccende il dualismo tutto interno al centrodestra tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni, vista la regola non scritta che il Presidente del Consiglio designato dalla coalizione sarà il leader del partito capace di prendere più voti alle elezioni.
Sondaggi politici: centrodestra oltre il 50%
Nonostante la situazione nel centrodestra sia al momento sostanzialmente caotica, tra il rebus federazione e i tanti nodi ancora da sciogliere in vista delle elezioni amministrative, il sondaggio del 5 giugno di Tecnè indica la coalizione nel suo complesso oltre la soglia della maggioranza assoluta.
Fonte Dire
La Lega sarebbe sempre la prima forza del Paese, ma il divario con Fratelli d’Italia si starebbe facendo sempre più esiguo. Buono l’esordio di Coraggio Italia, il nuovo partito del duo Toti-Brugnaro che sembrerebbe togliere voti non solo a Forza Italia, ma anche alle forze moderate di centrosinistra come Azione e Italia Viva.
Stando al sondaggio questi quattro partiti di centrodestra insieme sarebbero al 51,6%, una percentuale che garantirebbe una maggioranza parlamentare quasi bulgara. Resta però da capire chi potrebbe essere il Presidente del Consiglio designato.
Anche se la Lega continua a essere in testa, l’andamento di tutti i recenti sondaggi politici andrebbe a indicare una costante crescita da parte di Fratelli d’Italia. Il sorpasso sarebbe così soltanto questione di tempo.
La sfida tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni è di conseguenza serratissima: non a caso, il leader del Carroccio avrebbe fretta di andare a votare tra un anno dopo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, sperando così di limitare la crescita della sua alleata.
Visto che con ogni probabilità questa legislatura arriverà alla sua scadenza naturale del 2023, ecco che l’asso nella manica di Salvini potrebbe essere l’idea di una federazione con Forza Italia, che lo andrebbe a mettere a riparo dal possibile sorpasso.
Un duello questo tra i due leader che potrebbe infiammarsi nei prossimi mesi, specie se alle elezioni amministrative dovesse arrivare una debacle nelle grandi città chiamate al voto.
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