Stati WhatsApp: la novità per condividerli su Facebook e Instagram

Giulia Adonopoulos

28/06/2019

Da oggi potrai condividere lo stato WhatsApp su altri social e app come Facebook e Instagram. “Ma i tre account non saranno collegati”, garantisce la società.

Stati WhatsApp: la novità per condividerli su Facebook e Instagram

Gli stati WhatsApp si aggiornano. L’azienda sta testando una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di condividere il proprio stato WhatsApp anche su Facebook.

Stando a quanto riportato da The Verge, gli stati WhatsApp condivisibili sono già disponibile per gli utenti iscritti al Beta program di WhatsApp, che possono trovare la nuova opzione di condivisione sotto l’icona dello stato WhatsApp.

Questa può essere utilizzata per pubblicare uno stato direttamente sulla Storia Facebook o inviarlo ad altre applicazioni come Instagram, Gmail o Google Foto.

Gli stati di WhatsApp sono la funzione simile a Instagram Stories dove si possono caricare foto, testi e video che scompaiono dopo 24 ore.

Lanciati nel 2017 gli stati WhatsApp sono cresciuti fino a essere utilizzati da 500 milioni di persone al giorno, e nel 2020 saranno il primo posto su cui WhatsApp aggiungerà la pubblicità.

Stati WhatsApp: problema di sicurezza?

Sebbene esista un link diretto per condividere lo stato di WhatsApp su Facebook, l’azienda insiste sul fatto che i due account non sono in alcun modo collegati. A quanto afferma la società, anche se condividi i dati su un’altra piattaforma di proprietà di Facebook come Instagram, i due post saranno trattati come eventi separati nei sistemi di Facebook e non saranno collegati.

Inoltre sembra che lo stato di WhatsApp non apparirà automaticamente anche sul proprio profilo Facebook o Instagram: sarà l’utente a decidere se condividerlo oppure no sugli altri account. Ma mentre il colosso di Palo Alto si muove per offrire ai suoi utenti di tutte e 3 le app una possibilità aggiuntiva di condivisione foto e video, anche una feature apparentemente innocua come questa può destare sospetto.

La condivisione di dati tra le sue app è un tema delicato per Facebook Inc. Quando Zuckerberg ha acquisito il servizio di messaggistica istantanea nel 2014, WhatsApp ha promesso che non avrebbe mai condiviso i dati dell’utente con Facebook, e che avrebbe continuato a funzionare in modo indipendente e autonomo.

Nel 2016 però la società ha annunciato che avrebbe iniziato a condividere i dati dell’utente con Facebook. Nel 2017 la società è stata multata di 122 milioni di dollari dalla Commissione Europea per la comunicazione fuorviante circa le modalità in cui gli account sono collegati tra loro.

Aggiornamenti WhatsApp

Negli scorsi mesi WhatsApp ha implementato la piattaforma con diversi aggiornamenti. Tra le principali novità introdotte ricordiamo gli adesivi, il limite all’inoltro dei messaggi fino a un massimo di 5 contatti contemporaneamente (per mettere freno alla diffusione delle bufale), il controllo manuale dell’aggiunta del proprio contatto a una chat di gruppo, e infine la funzione che ci evita di mandare foto e video alle persone sbagliate.

Iscriviti a Money.it