Nel secondo giorno di trimestrali negli USA sono di scena ancora i grandi gruppi finanziari statunitensi. BoA, Citigroup, Morgan Stanley hanno svelato i conti: cosa hanno evidenziato i dati economici?
La stagione delle trimestrali USA è entrata nel vivo con il rilascio dei dati economici dei più importanti gruppi bancari.
In un momento cruciale per i mercati, alle prese con l’impennata dell’inflazione e i rallentamenti della ripresa a causa dei colli di bottiglia, gli utili societari sono osservati con attenzione dai trader.
Di seguito, i principali risultati finanziari delle trimestrali di Bank of America, Citigroup e Morgan Stanely.
Trimestrale BoA batte le stime
Bank of America ha rilasciato i dati del terzo trimestre 2021, evidenziato numeri in crescita.
L’utile è salito a $7,7 miliardi, o 85 centesimi per azione, da $4,9 miliardi, o 51 centesimi per azione, nel periodo di un anno fa.
Le entrate sono aumentate a $22,8 miliardi da $20,3 miliardi, con un rialzo del 12%. Il margine di interesse è cresciuto del 10% a 11,1 miliardi di dollari.
La banca ha rilasciato $1,1 miliardi di riserve per la sua linea di fondo, guidata principalmente dai miglioramenti della qualità degli attivi.
Un sondaggio degli analisti di FactSet aveva stimato un guadagno di 71 centesimi per azione su un fatturato di 21,68 miliardi di dollari e un margine di interesse di 11,26 miliardi di dollari.
Il CEO Brian Moynihan ha affermato che i risultati della banca sono stati “forti” poiché l’economia ha continuato a migliorare e le sue attività hanno riguadagnato lo slancio della crescita organica dei clienti visto prima della pandemia.
Anche il dividendo trimestrale è aumentato del 17% a 0,21 dollari per azione. La banca, inoltre, ha riacquistato 10 miliardi di dollari di azioni proprie e ha restituito 11,7 miliardi di dollari gli azionisti.
Il titolo è aumentato del 2% negli scambi pre-mercato. Le azioni di Bank of America sono cresciute del 42,3% nel 2021, rispetto a un aumento del 16,2% dell’S&P 500.
Citigroup: utile +48% nella trimestrale
Citigroup ha riportato risultati migliori del previsto per il suo terzo trimestre 2021, con le entrate commerciali a spingere l’aumento dei profitti.
La banca ha registrato 2,15 dollari di utili per azione su 17,15 miliardi di dollari di entrate. Wall Street prevedeva un utile per azione di $1,65 su un fatturato di $16,97 miliardi, sulla base delle stime di consenso di Refinitiv.
L’utile netto è stato di $4,6 miliardi, rispetto ai $ 3,1 miliardi di un anno fa. Si tratta di un aumento del 48% anno su anno.
I ricavi di negoziazione per i mercati obbligazionari e azionari hanno superato le stime rispettivamente a 3,18 miliardi di dollari e 1,23 miliardi di dollari.
Citigroup ha rilasciato 1,16 miliardi di dollari di accantonamenti per perdite su prestiti, con un vantaggio netto di 192 miliardi di dollari per il trimestre.
Le azioni della banca sono aumentate di circa l′1,2% negli scambi pre-market dopo il rapporto sugli utili.
Morgan Stanely: i conti del terzo trimestre 2021
Morgan Stanley ha superato le aspettative per profitti e ricavi del terzo trimestre, poiché l’azienda ha registrato risultati record nell’investment banking e nella gestione patrimoniale.
Questi i dati economici:
- utile: $1,98 per azione contro $ 1,68 per azione stimata
- entrate: 14,75 miliardi di dollari su una previsione di 14 miliardi di dollari
I ricavi del trading di azioni sono aumentati del 24% rispetto all’anno precedente a $2,88 miliardi, superando la stima di oltre $500 milioni.
Un’altra area che è fiorita è l’investment banking, spinta da solide fusioni e attività di IPO, dove Morgan Stanley è un attore di primo piano.
Il franchising di investment banking della banca ha registrato un aumento del 67% delle entrate a un record di $2,85 miliardi, superando la stima di StreetAccount di oltre $ 600 milioni, aiutato da forti commissioni di consulenza sulle fusioni.
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