Un bonus vacanze da 1.000 euro per chi si vaccina. La proposta

Pierandrea Ferrari

23/07/2021

Da Forza Italia l’idea di nuovi incentivi per convincere gli scettici a vaccinarsi entro l’estate.

Un bonus vacanze da 1.000 euro per chi si vaccina. La proposta

Arrivare ad ottobre, e cioè al mese “caldo” dei contagi, con la più alta percentuale possibile di cittadini immunizzati. Questo l’obiettivo del Governo Draghi, che ieri ha approvato in Cdm un nuovo decreto che riscrive le norme del green pass, cambia il criterio per il cambio di colore delle Regioni e proroga lo stato di emergenza al 31 dicembre 2021.

Due le direttrici da seguire: mantenere elevato il ritmo delle vaccinazioni, al netto di eventuali problematiche legate all’approvvigionamento, e convincere la fronda dei no-vax – tra scettici e negazionisti – a recarsi nei centri vaccinali. In questa direzione, a ben vedere, vanno già le nuove misure legate al green pass, che di fatto limitano la libertà di accesso ai locali al chiuso per i non vaccinati. Ma secondo Forza Italia, uno dei due partiti di centrodestra che sostengono il nuovo Governo di unità nazionale, servono interventi più pragmatici.

Un bonus vacanze da 1.000 euro per chi si vaccina. La proposta

E così Sestino Giacomoni, deputato del partito, ha avanzato una nuova proposta in una intervista rilasciata al “Giornale”. E cioè di concedere un bonus da 1.000 euro per le vacanze (da passare in Italia) a tutti coloro che, d’ora in avanti, dovessero decidere di iniziare o completare il ciclo vaccinale. Una agevolazione economica forse inattuabile, viste le spese a carico dello Stato che inevitabilmente comporterebbe, ma che è in realtà in linea con diverse iniziative avviate in altri Paesi, basti pensare alla lotteria da 1 milione di dollari nell’Ohio o ai buoni da 500 dollari in Alaska.

Vaccinarsi “è un atto di responsabilità verso sé stessi e verso gli altri”, ha sottolineato Giacomoni, che pur riconoscendo questo atto come un dovere in piena pandemia, e che quindi la popolazione target non dovrebbe essere “premiata”, ha rilevato la necessità di provvedere all’introduzione di incentivi e agevolazioni perché “l’evasione delle tasse e dei vaccini sono due facce della stessa medaglia, radicate, ahinoi, nel nostro Paese”.

No-vax, c’è chi propone la stangata

D’altra parte, nello stesso tentativo di frammentare il fronte no-vax, c’è chi propone invece delle vere e proprie misure repressive, delle stangate, per chi dovesse rinunciare a vaccinarsi. Su questa linea, ad esempio, Ilaria Capua, virologa e direttrice dell’UF One Health Center dell’università della Florida. Intervenuta al programma In Onda, la Capua ha infatti proposto di applicare ai non vaccinati una franchigia di 1.000-2.000 euro al giorno in caso di ricovero per Covid, così da coprire i costi non sanitari – degenza, ospedalizzazione – che sono normalmente a carico del sistema sanitario nazionale.

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