Warren Buffett ha stipulato un accordo con Dominion Energy dal valore di 10 miliardi di dollari. Cosa prevede e perché ha attirato l’attenzione dell’intero mercato?
L’ultimo affare di Warren Buffett vale 10 miliardi di dollari.
Con l’avvento della pandemia anche la società dell’oracolo di Omaha ha vacillato, assistendo inerme al tonfo generalizzato dei mercati, e ha iniziato ad adottare un atteggiamento attendista.
Oggi, dopo mesi di inazione, la Berkshire Hathaway è però tornata ad investire e lo ha fatto in grande stile mettendo sul piatto un’offerta multimiliardaria per l’acquisto di Dominion Energy, azienda specializzata nelle attività di trasporto di gas naturale e stoccaggio asset.
Warren Buffett acquista Dominion Energy: i dettagli dell’accordo
A maggio scorso, in occasione del suo annuale incontro con gli azionisti della Berkshire, Warren Buffett ha ammesso di aver racimolato un tesoretto di circa 137 miliardi di euro.
Una cifra, questa, rimasta a lungo intoccata vista l’assenza di idee di investimento favorevoli (volendo utilizzare le stesse parole dell’oracolo di Omaha) nonostante il forte crollo dei mercati.
Oggi, però, le cose sono cambiate e Buffett ha finalmente deciso di mettere nuovamente mano al portafogli. Come? Offrendo 4 miliardi di dollari per acquistare Dominion Energy e aggiungendo all’accordo altri $5,7 miliardi per includere nel deal anche il debito societario. Il tutto per una maxi intesa dal valore di circa 10 miliardi.
Stando a quanto fino ad ora emerso, Dominion utilizzerà circa $3 miliardi di proventi al netto delle imposte per riacquistare le proprie azioni entro la fine dell’anno.
Grazie all’accordo tanto atteso dal mercato, desideroso di conoscere le prossime mosse dell’investitore, la Berkshire metterà le mani su:
- il 100% di Dominion Energy Transmission, Questar Pipeline e Carolina Gas Transmission;
- il 50% di Iroquois Gas Transmission System;
- il 25% di Cove Point LNG, un impianto di esportazione, importazione e stoccaggio di gas naturale liquefatto; uno dei soli sei terminali di esportazione di GNL negli Stati Uniti.
L’ultimo acquisto della Berkshire permetterà di incrementare la sua esposizione nel business del gas naturale. Da questo momento in poi, infatti, la società di Warren Buffett avrà tra le mani il 18% di tutto il trasporto interstatale negli Stati Uniti (rispetto all’8% attuale). Dopo mesi di inazione, dunque, l’oracolo è tornato ad investire in grande stile.
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