Hai ricevuto uno strano messaggio? Fai attenzione, potrebbe trattarsi di una truffa su WhatsApp: ecco quali sono, come riconoscerle e cosa fare per difendersi.
Le truffe su WhatsApp sono un fenomeno noto e abbastanza insidioso per gli utenti, che possono ricevere via messaggio un potenziale tentativo di raggiro. Una notifica, un messaggio sospetto e un pizzico di ingenuità: sono questi gli ingredienti che ogni giorno formano centinaia e centinaia di truffe WhatsApp che, data anche la popolarità dell’app di messaggistica istantanea, sono capaci di espandersi e viaggiare a macchia d’olio.
Quali sono le principali truffe su WhatsApp, come riconoscerle e come difendersi? Le modalità possono essere varie ma tutte si riconoscono in un’unica tipologia: il phishing.
Con questo termine si intendono tutte quelle truffe online che riguardano l’adescamento dell’utente, tramite finte offerte o avvisi che inducono a fornire i propri dati personali che vengono conseguentemente sfruttati per applicare vere e proprie truffe. WhatsApp rappresenta solo uno dei tanti modi in cui le truffe di tipo phishing vengono applicate.
Ecco come riconoscerle, attraverso alcuni dei più noti esempi, e cosa fare per difendersi (e rimediare in caso si venga colpiti).
Truffe su WhatsApp: come riconoscerle
Ricevete un messaggio sospetto? iPhone gratis a volontà? WhatsApp a pagamento? State attenti, perché dietro a tutto questo potrebbe nascondersi una vera e propria truffa.
Tra gli esempi più famosi troviamo
WhatsApp a pagamento
Un messaggio che avvisa gli utenti di un improvviso aumento per usare WhatsApp, un po’ come nelle prime versioni. La cifra è variabile ma sempre estremamente bassa (parte anche da un centesimo) e si riceve attraverso un messaggio che recita più o meno così:
“Gentile utente, dalla prossima settimana ogni messaggio inviato su WhatsApp costerà 0,01€, per non pagare è necessario confermare il proprio account premendo su questo link”
Il messaggio è ovviamente una truffa e una volta cliccato sul link si avvierà, involontariamente, un download di un virus in grado di localizzare l’utente. Se ricevete questo messaggio, o un altro simile, da parte di amici e contati vari state alla larga dal contenuto. WhatsApp non è a pagamento, e se anche dovesse diventarlo la comunicazione ufficiale avverrebbe su tutt’altri canali e non di certo attraverso un passaparola.
WhatsApp finto operatore Vodafone (e altri)
Altra incredibile farsa è la truffa del finto operatore telefonico, che puntualmente riaffiora in diverse modalità e continua a infastidire gli utente.
L’ultima è quella riguardante il finto operatore Vodafone, ma ce ne sono diverse che applicano più o meno sempre lo stesso metodo: un’offerta imperdibile, un repentino e imminente cambio del proprio piano tariffario, aumenti e altro tutto esclusivamente rivolto a estorcere a insaputa dell’utente preziose informazioni sulla propria identità virtuale e sul proprio conto. Mai fidarsi di offerte via WhatsApp da parte di operatori telefonici e in caso di contatto prima di rispondere o compilare moduli è sempre bene rivolgersi all’operatore ufficiale.
WhatsApp Gold
Anche WhatsApp è una truffa ridondante e che spesso riaffiora pronta a colpire gli utenti ignari. Questa si riferisce a una sorta di versione premium dell’app, denominata appunto WhatsApp Gold e il metodo varia a seconda dei casi, anche se la denominazione del presunto servizio resta sempre la stessa.
Viaggia spesso a catena di S. Antonio, e propone una versione con funzioni aggiuntive e migliorie varie, ovviamente fasulle: una volta cliccato sul link che conduce a uno store esterno ad App Store o Play Store si scaricherà una versione virus pronta a creare problemi al vostro smartphone.
Truffe WhatsApp: cosa fare per difendersi
Per difendersi valgono le regole sopra riportate: evitare di cedere le proprie informazioni personali, evitare di cliccare sui link allegati e informarsi bene sul contenuto riportato dall’eventuale messaggio sospetto.
Nel caso riconosciate una truffa, bloccate il numero che vi ha inviato il messaggio o nel caso di un contatto amico avvertitelo per assicurarvi che non sia stato coinvolto nel raggiro e nello spam involontario.
Se siete caduti nella truffa WhatsApp di turno bloccate tutte le vostre carte, se avete ceduto questo tipo di informazioni, oppure contattate gli operatori telefonici coinvolti e verificate la presenza di malware installati all’interno del vosryo smartphone.
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