WinRAR Italia è stato hackerato: tantissimi utenti potrebbero essere stati colpiti da un virus che blocca il PC e impedisce l’accesso ai file. Ecco cosa sta succedendo.
WinRAR è stato hackerato: il noto sito dedicato al famosissimo programma per creare e modificare archivi RAR è stato violato da un gruppo di hacker nella giornata del 19 giugno 2019, esponendo a rischio virus e malware tantissimi utenti.
Il sito ufficiale di WinRAR Italia è attualmente offline e risulta irraggiungibile, primo segnale di una serie di problemi dovuti a un attacco hacker dalle ripercussioni importanti per gli utenti coinvolti. Il virus in questione è nascosto all’interno dei file d’installazione del programma e mette a serio rischio il normale utilizzo del nostro PC, rendendoli inaccessibili. Cosa fare e come difendersi? Ecco quello che sappiamo.
WinRAR Italia hackerato: cosa sta succedendo
Il virus che ha colpito WinRAR è già noto ed è di tipo ransomware. Di cosa si tratta? Di un malware che blocca e impedisce l’accesso agli utenti nel computer colpito. Chi è stato colpito dal questo spiacevole virus informatico? Tutti gli utenti che di recente hanno scaricato il file di installazione WinRAR dal sito ufficiale.
Gli hacker hanno infatti rivolto il loro attacco direttamente al portale originale del programma, nascondendo nel pratico file d’installazione da scaricare il virus in questione, che è stato successivamente scaricato all’insaputa di WinRAR e dei malcapitati utenti.
WinRAR hackerato: come difendersi dal virus
Per il momento sarebbero coinvolti solo tutti coloro che hanno scaricato i file per installare il programma dal 19 giungo 2019 in poi: se non siete tra queste persone potete stare tranquilli (anche se per sicurezza è sempre consigliato effettuare una scansione completa del proprio sistema, soprattutto in questi casi).
Per tutti gli altri invece ci sono due tipi di soluzioni applicabili: eliminare, qualora non fosse stato ancora installato, il file d’installazione e completare il tutto con un controllo approfondito del proprio antivirus.
Attualmente WinRAR sta cercando di risolvere il problema e non appena accortasi del problema il portate è stato chiuso e messo offline, per evitare che alcuni utenti scaricassero senza saperlo il file malevolo in questione. Gli utenti colpiti vengono sottoposti a un vero e proprio ricatto per sbloccare il proprio PC, quasi sempre richiesto sotto forma di Bitcoin.
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