Allarme per aerei russi in Polonia: ecco perché sono dovuti intervenire gli Eurofighter italiani

Giorni di attività intensa per gli Eurofighter italiani impegnati nella missione «Air policing» Nato in Polonia. Il 27 settembre l’Aeronautica Militare ha informato, con un tweet, che c’‘è stato un nuovo ordine di decollo immediato (ndr ‘scramble’) per i caccia tricolori che hanno intercettato tre velivoli russi in volo a ridosso del fianco nord-est dell’Alleanza Atlantica.

Anche nei giorni precedenti gli Eurofighter della task force air ‘White Eagle’ si erano alzati in volo per un aereo russo che volava vicino alla zona di confine polacca. Sicuramente queste invasioni di campo ad alta quota sono segnali di un alto livello di tensione nell’area. I caccia sono schierati nella base di Malbork, nella Polonia settentrionale, a poca distanza dall’exclave russa di Kaliningrad.

Aereo russo ai confini polacchi: intervengono Eurofighter italiani

La Nato ha lanciato l’allarme per un aereo russo ai confini con la Polonia. Si tratta di una presenza che non era stata comunicata e che, come richiede la procedura, ha richiesto l’invio di due velivoli per accertare quello che stava accadendo e soprattutto la destinazione dei mezzi.

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Attraverso il profilo Twitter l’Aeronautica Militare italiana ha comunicato il volo degli Eurofighter: «Ancora un decollo immediato per gli #Eurofighter dell’#AeronauticaMilitare impegnati nell’attività di #AirPolicing in #Polonia. #Scramble ordinato dal CAOC di Uedem per la presenza di velivoli russi nella zona di confine polacca».

Continui interventi degli Eurofighter italiani

Solamente pochi giorni fa gli Eurofighter italiani si sono alzati in volo per altri interventi simili in Polonia. Impegnati nella missione di «Air policing» Nato, i velivoli hanno intercettato tre aerei russi in volo a ridosso del fianco nord-est dell’Alleanza Atlantica.

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Si prospetta un nuovo fine settimana all’insegna di un’intensa attività per gli equipaggi dell’Aeronautica Militare. La settimana scorsa infatti un aereo executive olandese diretto a Roma Ciampino ha perso i contatti radio con gli enti di controllo. Due Eurofighter del 51° stormo dell’Aeronautica Militare sono decollati per intercettare sul filo dei 500 chilometri orari un velivolo Pilatus PC12 olandese, partito dall’aeroporto di Kempel Budel e diretto nella Capitale.

L’intervento immediato era stato reso noto dalla stessa Aeronautica sempre attraverso un tweet.