Gli elementi tecnici che si evidenziano nel grafico giornaliero del Cable lascerebbero pensare ad una prosecuzione degli acquisti. In questo quadro si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista
Seduta poco mossa su Gbp/Usd, che si attesta a 1,2850, apprezzandosi dello 0,06% rispetto alla chiusura dell’11 gennaio scorso.
Il focus degli operatori è al voto del Parlamento inglese di domani relativo all’accordo Brexit di fine 2018 trovato dall’Unione Europea e Regno Unito. Secondo il Primo Ministro britannico, Theresa May, una votazione contraria a questa intesa bloccherà il processo di uscita dall’UE. In quest’ultimo caso, l’inquilina del numero 10 di Downing Street avrà tre giorni per presentare un altro piano (per approfondire).
Gbp/Usd, grafico gioraliero. Fonte: Bloomberg
Dal punto di vista grafico, lo scorso venerdì i corsi hanno fornito un segnale positivo superando la media mobile a 50 giorni e la resistenza a 1,2815. Le quotazioni sembrano quindi puntare al test della linea di tendenza che collega i massimi del 20 settembre a quelli dell’11 ottobre 2018, che coincide con la soglia psicologica di 1,30.
Questa ipotesi è inoltre in linea con raggiungimento della soglia di eccesso di acquisti sull’RSI settato a 14 periodi che si configurerebbe in caso di arrivo a tale area. L’eventuale avanzata dei compratori permetterebbe inoltre di sfogare l’impulso rialzista derivante dalla divergenza di inversione bullish dell’oscillatore.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Gbp/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare delle strategie di matrice rialzista con punto di entrata individuabile a 1,21820. Lo stop loss andrebbe posto al di sotto della congestione a 1,2680, l’obiettivo principale a 1,2980 e l’obiettivo finale a 1,30.
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