Assegno di inclusione in pagamento dal 26 gennaio 2024, ma non sono da escludere ritardi nella procedura.
L’Assegno di inclusione verrà pagato già questa settimana? Probabile, ma non certo.
Per le date di pagamento dell’Assegno di inclusione, prestazione che dall’1 gennaio 2024 ha sostituito il Reddito di cittadinanza, bisogna fare riferimento a quanto specificato dal messaggio Inps n. 25 di quest’anno. Qui si parla della data di venerdì 26 gennaio ma è bene sottolineare che non è detto che il pagamento ci sarà per tutti lo stesso giorno.
È probabile, infatti, che la consegna delle carte Adi ai loro beneficiari - passaggio ovviamente fondamentale per iniziare a utilizzare il beneficio per quanto oggi non sia ancora del tutto chiaro per cosa potrà essere speso - possa continuare e concludersi solamente nella prossima settimana.
Tutto dipende dalla data in cui è stata fatta domanda come pure dalla complessità della stessa: ogni situazione è a sé, non è detto quindi che l’istruttoria delle domande venga completata nella stessa giornata e in tempo per far sì che il pagamento avvenga per tutti già questo venerdì.
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Pagamento Assegno di inclusione, cosa ha detto davvero l’Inps
Come anticipato, con il messaggio n. 25 del 2024 l’Inps ha fatto chiarezza sulle date di pagamento dell’Assegno di inclusione.
La prima data da cerchiare in rosso sul calendario è quella di venerdì 26 gennaio. Come specificato dall’Istituto, infatti, “dal giorno 26 gennaio 2024” verranno disposti i pagamenti in favore di coloro che hanno presentato domanda, e sottoscritto il Patto di attivazione digitale, entro il 7 gennaio 2024. Ma attenzione, “dal”, non “il”: questo significa che non necessariamente il pagamento dovrà avvenire già questo venerdì, in quanto l’Inps si è riservata della possibilità di continuare anche nei giorni successivi.
D’altronde è bene specificare che a differenza di quanto previsto per il Reddito di cittadinanza nel decreto che disciplina l’Assegno di inclusione non vengono dettati i tempi entro cui l’Inps deve completare la fase istruttoria. Non è detto, quindi, che tutte le procedure di valutazione dei requisiti saranno completate in tempo per procedere alla consegna della carta (sulla quale dovrebbe essere già presente la ricarica con il primo importo) già questa settimana.
Chi sarà tra i primi a ricevere l’Assegno di inclusione
Molto dipende da quando è stata presentata la domanda: per coloro che l’hanno inviata per primi, già dal 18 dicembre e nei giorni immediatamente successivi, ci sono maggiori possibilità che la domanda risulti accolta tra oggi e mercoledì, così poi da ricevere l’Sms di Poste Italiane dove viene indicata la data e il luogo di consegna della carta Adi.
Diversamente, chi l’ha inviata a ridosso della scadenza rischia di dover aspettare fino alla prossima settimana.
Un altro fattore che potrebbe incidere sulla data di pagamento dell’Assegno di inclusione è quello legato alla complessità della fase istruttoria. Se ci sono situazioni “limpide” che permettono all’Inps di sbrigare la pratica in pochi semplici minuti allora non ci dovrebbero essere ritardi nel pagamento; diversamente l’Istituto potrebbe prendersi più tempo per effettuare maggiori verifiche.
In ogni caso, l’intenzione è di completare la fase di consegna delle carte entro la fine della prossima settimana.
Ricordiamo invece che dal 15 febbraio inizierà la fase di consegna per coloro che hanno presentato domanda di Assegno di inclusione, sottoscrivendo nel contempo anche il Pad, tra l’8 e il 31 gennaio.
In tal caso il pagamento afferisce alla mensilità di gennaio, mentre dal 27 febbraio 2024 è prevista la seconda ricarica tanto per chi ha fatto domanda entro il 7 gennaio quanto per chi ha atteso la fine del mese. Dopodiché i pagamenti dovrebbero essere più regolari: come per il Rdc, l’accredito delle mensilità successive dovrebbe esserci ogni 27 del mese (festivi e domeniche permettendo).
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