Azioni Apple in frenata a nell’after hours, subito dopo la pubblicazione dei conti. Il titolo non decolla a Wall Street, scontando prospettive di mercato incerte.
Azioni Apple in osservazione dopo la pubblicazione dei conti della trimestrale.
Con risultati poco sopra le stime, Wall Street ha risposto in modo molto incerto dinanzi ai dati del colosso di Cupertino, lasciando scambiare il titolo al ribasso nelle contrattazioni after hours.
La società non ha fornito previsioni sul prossimo trimestre, deludendo alcuni analisti che speravano in un outlook più dettagliato. Tuttavia, l’amministratore delegato Tim Cook ha affermato che la nuova linea di iPhone 12 è stata ben accolta. Anche le vendite di Mac e servizi hanno raggiunto i massimi storici nel quarto trimestre fiscale.
Le azioni Apple, però, hanno reagito negativamente, con perdite fino al 4% nell’after hours.
Azioni Apple in focus: crollo dopo i conti
Le azioni Apple sono diminuite del 4% a 110,68 dollari nelle contrattazioni after hours di giovedì 29 ottobre, dopo aver chiuso a 115,32 dollari a New York.
Il titolo è salito del 57% quest’anno e le aspettative erano alte in vista dei risultati di giovedì. A pesare sulla pessima risposta di Wall Street di ieri sera, invece, sono stati alcuni indicatori di incertezza di scenario per la società.
La più grande azienda tecnologica del mondo non ha fornito nuove linee guida, citando piuttosto la debolezza generale di scenario derivante dall’aumento dei casi negli Stati Uniti e in Europa.
Il prossimo trimestre è solitamente il più importante per Apple. Quest’anno, include il rilascio della linea iPhone 12, un nuovo iPad Air, un HomePod più economico e Mac con processori Apple. In una teleconferenza con gli analisti, Apple ha detto che l’iPhone, altri importanti hardware e servizi genereranno una crescita a due cifre nel trimestre in corso.
La pandemia ha costretto milioni di persone a lavorare e studiare da casa, stimolando la domanda di dispositivi Apple. Ma la crisi sanitaria ha anche interrotto la catena di fornitura globale dell’azienda.
Apple ha mantenuto, comunque, un tono di ottimismo:
“La nostra eccezionale performance del trimestre di settembre conclude un anno fiscale straordinario, in cui abbiamo stabilito nuovi record storici per entrate, utili per azione e flusso di cassa libero, nonostante un ambiente macro estremamente volatile e stimolante”.
Apple: sul titolo pesano Cina e iPhone
Le vendite in Cina sono state il punto debole per Apple. Le vendite nel mercato asiatico, che include Hong Kong e Taiwan, sono scese a 7,95 miliardi di dollari dagli 11,13 miliardi di dollari dell’anno precedente, con un calo di oltre il 28%.
I ricavi dell’iPhone sono diminuiti di oltre il 20% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso e sono stati inferiori alle aspettative di Wall Street. Tuttavia, molti investitori e analisti sono più concentrati su come verrà venduto l’iPhone 12 nel prossimo anno.
Gli iPhone di Apple sono stati messi in vendita quest’anno a ottobre e altri modelli sono previsti per il mese prossimo, il che significa che le vendite dei nuovi dispositivi non vengono conteggiate in questo trimestre.
Le azioni Apple restano osservate speciali in attesa di nuovi riscontri dei dispositvi.
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