Azioni Tech: siamo vicini a un’inversione ribassista?

Tommaso Scarpellini

24 Febbraio 2023 - 16:30

La recente correzione dei titoli appartenenti al comparto tecnologico spaventa anche gli Hedge Fund, che continuano a mantenere aperte le posizioni corte sul comparto tech non redditizio.

Azioni Tech: siamo vicini a un’inversione ribassista?

La ripartenza dell’indice tecnologico di borsa statunitense Nasdaq è già stata messa alla prova dalle recenti vicissitudini macroeconomiche e geopolitiche. Sebbene da inizio anno abbia raggiunto una performance del 20%, rispetto ai propri massimi di febbraio si trova in caduta di già più del 5%. Questa evidenza preoccupa gli investitori statunitensi che in media continuano ad avere per i propri portafogli una performance negativa superiore al 20%, prevalentemente a causa dei crolli del 2022. Il numero di conti pensionistici con oltre $1 milione è diminuito di un terzo causando un complessivo abbassamento del sentiment dei risparmiatori. I timori legati a una possibile futura inversione di tendenza potrebbero innescare un panic selling rilevante, che finirebbe per aggravare ulteriormente l’attuale contesto azionario, prevalentemente sul comparto dei titoli tecnologici.

Gli Hedge Fund scommetto contro il comparto tech

Di fronte a questo scenario, gli hedge fund sono tornati a scommettere contro il comparto tecnologico non redditizio dopo che lo scorso mese si sono ritrovati costretti a chiudere le vecchie posizioni short a causa dello squeeze del mercato. I dati mostrano un chiaro disinteresse da parte dei fondi all’investimento nel comparto tecnologico non redditizio: l’esposizione ha raggiunto il livello più basso dal 2018. A giudicare dalla struttura e dalla dimensione degli short, molti analisti hanno affermato che gli hedge fund abbiano aperto posizioni di copertura (hedging) per tutelarsi di fronte ai nuovi rischi relativi all’economia statunitense. Le posizioni corte infatti riguardano specificatamente alcuni asset e non tutto il comparto tech. Sebbene nel 2022 le azioni di società tecnologiche non redditizie siano crollate di oltre il 50%, il 2023 è iniziato positivamente. Gli analisti si mostrano però preoccupati riguardo il recente ritracciamento prevalentemente dovuto al ribasso del paniere di asset non redditizi appartenente al comparto tech. [...]

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