Codice BIC Swift, cos’è, dove si trova e a cosa serve

Emanuele Di Baldo

30/01/2025

Cos’è il codice Swift BIC? Dove si può trovare? Si può calcolare dall’IBAN? Ecco come trovare i codici Swift e BIC e l’elenco delle principali banche italiane.

Codice BIC Swift, cos’è, dove si trova e a cosa serve

Nell’epoca della digitalizzazione finanziaria, la rapidità e la sicurezza delle transazioni internazionali sono più cruciali che mai. Con oltre 11.000 istituzioni finanziarie in 200 Paesi che lo utilizzano quotidianamente (fonte: SWIFT Annual Report 2024), il codice BIC Swift si conferma un elemento essenziale del sistema bancario globale, garantendo operazioni fluide e tracciabili.

Ma i codici BIC e Swift sono la stessa cosa? Perché queste sigle sono così importanti per banche e correntisti? Diciamo subito che tale codice univoco non solo permette alle banche di identificarsi in modo sicuro nei pagamenti transfrontalieri, ma che, solo nel 2024, ha facilitato oltre 50 miliardi di transazioni, consolidandosi come lo standard internazionale per la messaggistica finanziaria.

Se ti stai chiedendo se BIC e Swift siano «una cosa sola», dove trovare il tuo codice o come identificare quello della tua banca, questa guida è per te. Cerchiamo di capire meglio il ruolo del BIC Swift nell’attuale ecosistema finanziario, fornendo esempi pratici e strumenti per localizzare i codici delle principali banche italiane e internazionali.

Cos’è il codice BIC Swift? Swift e BIC sono la stessa cosa?

Quando parliamo di «BIC Swift» o «Swift BIC» ci riferiamo a dei dettagli bancari specifici. Ma BIC e Swift sono due entità distinte che ci aiutano a calcolare un determinato codice. E ogni codice rappresenta un elemento chiave per l’identificazione univoca delle istituzioni bancarie.
Per comprenderne appieno il funzionamento, è fondamentale distinguere i due concetti che lo compongono: Swift e BIC.

  • Il termine Swift (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication) fa riferimento alla rete di messaggistica finanziaria globale fondata nel 1973 e con sede a La Hulpe, Belgio. Swift fornisce un sistema sicuro e standardizzato per l’invio e la ricezione di informazioni finanziarie tra banche, istituzioni finanziarie e aziende, consentendo la comunicazione di pagamenti, conferme di transazioni e altre operazioni critiche.
  • Dall’altro lato, il BIC (Bank Identifier Code) è un codice univoco assegnato a ciascuna banca o istituzione finanziaria aderente al sistema Swift. Il BIC è regolamentato dall’ISO 9362, uno standard internazionale che definisce la struttura e la lunghezza del codice, garantendo una corretta identificazione degli enti coinvolti nei trasferimenti di denaro e in altre operazioni finanziarie.

In sostanza, quindi, possiamo dire che:

quando parliamo di codice Swift BIC, ci riferiamo a un identificativo che combina l’infrastruttura di comunicazione Swift con il codice di riconoscimento BIC, rendendo possibile il corretto instradamento dei pagamenti internazionali e la mitigazione dei rischi operativi legati alle transazioni transfrontaliere.

BIC Swift, a cosa serve?

La definizione del BIC Swift ci ha portato a parlare già di quelle che sono le caratteristiche e le funzioni di queste sigle. Il suo nell’infrastruttura dei pagamenti nazionali e internazionali garantisce l’identificazione univoca delle istituzioni finanziarie all’interno della rete Swift. Andando più nel dettaglio, potremmo identificare quattro aspetti principali

Semplificazione e sicurezza in pagamenti internazionali e bonifici esteri

  • Il codice Swift BIC è obbligatorio per i bonifici transfrontalieri, poiché consente alle banche di identificare con precisione l’istituto di destinazione. Nei paesi dell’Area SEPA, l’utilizzo combinato di IBAN e Swift BIC garantisce transazioni rapide e sicure, conformi agli standard del Regolamento UE 260/2012.

Mitigazione dei rischi operativi

  • La rete Swift riduce il rischio di errori e frodi grazie all’utilizzo di codici univoci assegnati secondo la norma ISO 9362. Questo minimizza il pericolo di transazioni verso destinatari errati e supporta la conformità con le normative internazionali anti-riciclaggio (AML) e di contrasto al finanziamento del terrorismo (CFT).

Interconnessione tra istituzioni finanziarie

  • Oltre alle banche, il codice Swift BIC viene utilizzato da broker, istituti di pagamento e organizzazioni finanziarie per la comunicazione di ordini di pagamento, conferme di transazioni e scambi di informazioni critiche.

Conformità agli standard globali

  • Dal 2023, Swift ha iniziato la transizione allo standard ISO 20022, che migliora la qualità dei dati trasmessi nei pagamenti internazionali. Secondo il SWIFT Annual Report 2025, questa evoluzione ha ridotto del 30% gli errori nei trasferimenti e aumentato l’efficienza operativa.

Com’è fatto il BIC Swift code e come riconoscerlo

Finora abbiamo parlato di definizione, significato e funzione, ma per tanti correntisti e operatori finanziari è fondamentale cercare e riconoscere un codice BIC Swift. Per farlo, va studiata e individuata la struttura.

Il BIC Swift è una sequenza alfanumerica essenziale per l’identificazione univoca delle banche a livello globale. Questo codice è composto da 8 o 11 caratteri che identificano specificamente la banca, il Paese, la sede e, se presente, la filiale.

La struttura del codice è suddivisa in parti standardizzate differenti che rappresentano diversi aspetti dell’istituto bancario.

  • Primi 4 caratteri: identificativo della banca (codice univoco dell’istituto).
  • Successivi 2 caratteri: codice del Paese secondo lo standard ISO 3166-1 (es. IT per Italia, US per Stati Uniti).
  • Altri 2 caratteri: codice della località, che individua la città in cui la banca ha sede.
  • Ultimi 3 caratteri (opzionali): identificativo della filiale specifica (se omesso, si riferisce alla sede centrale). La sede principale viene indicata con ’XXX’ o lasciando il codice a 8 caratteri.

Ad esempio, il codice UNCRITMMXXX identifica UniCredit S.p.A., con sede in Italia (IT) a Milano (MM), mentre l’assenza degli ultimi tre caratteri significa che il codice si riferisce alla sede principale.

Dove trovare il codice BIC Swift? Ecco come fare

Per individuare il codice BIC Swift della propria banca, è possibile consultare diversi canali.

Estratto conto e documentazione bancaria

  • Uno dei modi più semplici per trovare il codice Swift BIC è consultare l’estratto conto bancario fornito periodicamente dalla propria banca, sia in formato cartaceo che digitale. Solitamente, il codice è riportato nella sezione dedicata ai dettagli del conto. Inoltre, nei contratti di apertura di conti correnti aziendali o personali, il BIC è spesso indicato insieme al codice IBAN.

Home banking e app mobile

  • Le piattaforme di home banking e le app mobile delle principali banche offrono un accesso rapido alle informazioni relative al conto, incluso il codice Swift BIC. Nella sezione dedicata ai dati del conto o nelle impostazioni dei pagamenti internazionali, gli utenti possono reperire facilmente il codice necessario per le transazioni.

Sito web della banca e servizio clienti

  • Molte banche pubblicano il loro codice Swift BIC direttamente sui loro siti ufficiali, solitamente nelle sezioni dedicate ai bonifici esteri o alle informazioni sui pagamenti internazionali. In caso di difficoltà nel reperire il codice, è possibile contattare il servizio clienti o recarsi in filiale per richiedere assistenza diretta.

Database Swift ufficiale

  • Swift gestisce un database globale accessibile online, che consente di verificare il codice BIC di qualsiasi istituto finanziario aderente al circuito Swift. Strumenti come il BIC Search Tool disponibile sul sito ufficiale di Swift permettono di cercare il codice inserendo il nome della banca e il paese di riferimento.

I codici BIC Swift delle principali banche italiane

  • Per Unicredit, il codice BIC/SWIFT generalmente utilizzato è UNCRITMM, essenziale per le transazioni internazionali e i pagamenti SEPA. Per i possessori di Genius Card, il codice è specificamente UNCRITMM. È importante verificare con la banca o tramite internet banking per assicurarsi del codice corretto, soprattutto per servizi bancari specifici.
  • Poste Italiane utilizza il codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX. Questo codice è valido per la maggior parte dei servizi, esclusi specifici servizi internazionali come il Postagiro tramite Eurogiro. È possibile trovare il codice SWIFT nelle informazioni bancarie online o contattando direttamente la banca.
  • Banca Intesa Sanpaolo opera con diversi codici BIC/SWIFT a seconda dei servizi. Il codice principale è BCITITMMXXX, ma variazioni come BCITITMM o BCITITM3XXX possono apparire in relazione a specifiche filiali o servizi. È consigliabile verificare il codice appropriato attraverso il servizio di internet banking della banca.
  • Per Mooney, il codice SWIFT è MOONITMMXXX, utilizzato per identificare la banca a livello internazionale, soprattutto per pagamenti e trasferimenti internazionali. È possibile ottenere questo codice consultando i documenti bancari o accedendo all’area cliente sul sito di Mooney.
  • Banca Monte Dei Paschi Di Siena (MPS) utilizza il codice BIC/SWIFT PASCITMMXXX. Ogni filiale può avere un codice unico, quindi è essenziale verificare il codice specifico per la filiale interessata attraverso il sito web della banca o contattando direttamente la filiale.
  • Banca Carige utilizza il codice SWIFT CRGEITGG117 per la sede di Genova. Altri codici come CRGEITGGXXX possono essere applicati a seconda della filiale e del tipo di servizio. È importante confermare il codice corretto con la banca quando si effettuano transazioni internazionali.
  • Ubi Sistemi E Servizi S.c.p.a. opera con il codice BIC/SWIFT UBISIT21XXX, necessario per ricevere o inviare bonifici internazionali. Si consiglia di verificare il codice tramite estratto conto o contattando l’assistenza clienti della banca per garantire la correttezza delle transazioni.

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