Blocco licenziamenti: nessuna data fissa per la proroga secondo Catalfo

Teresa Maddonni

28/01/2021

Blocco licenziamenti: la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo non sarebbe favorevole a una data fissa nel prossimo decreto Ristori 5. Nel 2021 rafforzamento dei centri per l’impiego e proroga del contratto dei Navigator.

Blocco licenziamenti: nessuna data fissa per la proroga secondo Catalfo

Per il blocco dei licenziamenti, e la sua proroga, nessuna data fissa secondo la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo che ne ha parlato questa mattina ospite a Radio anch’io di Radio RAI 1 in cui ha confermato anche la proroga del reddito di emergenza.

La ministra infatti si è espressa sul l blocco dei licenziamenti, come anche sulle altre misure del lavoro e di sostegno alle famiglie che entreranno nel decreto Ristori 5, ma senza sbilanciarsi molto.

Le sue parole arrivano a distanza di un giorno dalle ultime dichiarazioni del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri sul blocco dei licenziamenti che ha confermato una proroga in due tempi e che sarà pertanto doppia nel prossimo decreto Ristori 5. La ministra è tornata a parlare anche di centri per l’impiego e contratto dei Navigator.

Blocco licenziamenti: no a data fissa secondo Catalfo

La ministra Catalfo non sarebbe d’accordo su una data fissa per il blocco dei licenziamenti anche se non è chiaro in che termini. La stessa in merito ha dichiarato nell’intervista:

“Il blocco dei licenziamenti va prorogato perché il mercato del lavoro è ancora in sofferenza.”

E sui tempi infatti aggiunge:

Non sono favorevole a mettere una data fissa. L’obiettivo è comunque quello di accompagnare i settori più in sofferenza con strumenti di sostegno al reddito, da una parte, e blocco d licenziamenti, dall’altra, e comunque l’attivazione di strumenti di politiche attive del lavoro.”

Nella giornata di ieri infatti è avanzata l’ipotesi di una doppia proroga del blocco dei licenziamenti nel decreto Ristori 5, a oggi previsto dalla Legge di Bilancio fino al 31 marzo 2021.

È stata avanzata l’ipotesi di una proroga generalizzata fino al 30 aprile e poi differenziata per i settori in crisi. Sarebbe quella data spartiacque a dividere 5Stelle e PD.

Anche i sindacati vorrebbero una proroga per tutti del blocco dei licenziamenti, insieme alla cassa integrazione. Infatti proprio sulla questione il governo uscente è pronto a incontrare e discutere con le parti sociali.

Altre misure per il lavoro

Sulle altre misure per il lavoro che vengono sentite con urgenza, come riforma degli ammortizzatori sociali o contratto dei Navigator, che il 9 febbraio saranno in sciopero, non si è lasciata andare a molti commenti la Catalfo.

D’altronde queste misure, come la stessa ha confermato, rischiano di slittare ancora dal momento che in atto c’è una crisi di governo, laddove invece il decreto Ristori ha la massima priorità.

In particolare sulle due questioni Catalfo ha annunciato che ci sarà nel 2021 un rafforzamento dei centri per l’impiego che passerà in maniera prioritaria attraverso la proroga del contratto dei Navigator, contratto che lo ricordiamo scadrà il 30 aprile.

Il rinnovo è fondamentale per rafforzare le politiche attive del lavoro, obiettivo questo anche del Recovery Plan.

Sul contratto dei Navigator, come anche sul blocco dei licenziamenti, la ministra non dice di più. Per il secondo occorre attendere il testo ufficiale del decreto Ristori 5, per il primo che si sappia quale svolta prenderà l’attuale crisi di governo.

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