John Bolton rincara il suo j’accuse a Trump: “Il mio libro? In un certo senso è una guida su come non fare il presidente degli Stati Uniti”
Un libro su come non fare il presidente degli Stati Uniti. Interpreta così John Bolton - con una didascalica ma calzante recensione - il suo stesso libro. Uscito solo martedì e già in grado di scatenare infiniti polveroni sulla presidenza Trump, l’opera di Bolton è di sicuro la più citata dai giornalisti statunitensi e non solo.
E mentre il tycoon e tutte le figure a lui vicine parlano di “mucchio di bugie” anticipando azioni giudiziarie, Bolton è nel bel mezzo del tour di presentazione, che lo sta portando a rimbalzare da USA Today a The View, passando per CNN, ABC e NPR.
Proprio alla NPR (National Public Radio), intervistato da Steve Inskeep, Bolton ha dichiarato che «The Room Where It Happened» è “in un certo senso un libro su come non essere presidente”, aggiungendo che il tycoon non ha fatto altro che dimostrare la sua disinformazione e irrazionalità.
Bolton al vetriolo su Trump
Durante la prima serata della ABC, intervistato dalla giornalista Martha Raddatz, Bolton si è espresso a lungo sulla figura di Trump presidente, definendolo “ingenuo e pericoloso”.
Per questo - ha aggiunto - spera che sarà ricordato come “presidente di un solo mandato”. La stessa intervistatrice Raddatz, secondo quanto rivelato dalla CNN, avrebbe successivamente descritto l’intervista come “straordinaria, sbalorditiva”:
“È incredibile perché sta parlando di un presidente in carica. E lui stesso è stato seduto lì, con lui, per ben 17 mesi. Per questa Casa Bianca 17 mesi sono un’eternità.”
Ecco perché secondo molti giornalisti il libro di John Bolton contiene “almeno una settimana di cicli di notizie”, tra rivelazioni in arrivo dal libro, commenti durante le ospitate di Bolton e i controattacchi dell’esecutivo Trump.
Nel libro di Bolton sono riportati diversi episodi che raccontano delle dure posizioni di Trump contro i giornalisti e le loro fonti, per cui propone persino la prigione o una pubblica esecuzione:
“Persone del genere dovrebbero essere giustiziate. Sono furfanti. Sai ai bei vecchi tempi, se avevi dei traditori cosa facevi? Li mettevi semplicemente in fila per farli sparare”,
sono le parole che Bolton attribuisce a Trump all’interno del suo libro.
Un giudice federale ha respinto il tentativo di bloccare la pubblicazione dell’opera, ma ha rivelato che sussistono “alcuni grossi rischi per Bolton”, che potrebbero derivare principalmente dalla divulgazione di informazioni confidenziali.
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