Bonus affitto per le famiglie romane: requisiti e come fare domanda

Rosaria Imparato

27/04/2020

Bonus affitto per le famiglie romane che hanno avuto una riduzione del reddito di almeno il 30% a causa dell’emergenza sanitaria. Vediamo come fare domanda e quali sono i requisiti dei beneficiari.

Bonus affitto per le famiglie romane: requisiti e come fare domanda

Bonus affitto per le famiglie romane che hanno subìto una riduzione del reddito di almeno il 30% a causa delle misure di contenimento del contagio. Il comune di Roma ha dato il via alle domande a partire dal 27 aprile.

Le richieste per ottenere il bonus affitto a Roma possono essere inoltrate fino al 18 maggio, sia in via telematica che cartacea.

Per quanto riguarda l’importo del contributo, il bonus affitto non può superare il 40% del costo di tre mensilità per l’anno 2020.

Vediamo come fare domanda, quali sono i requisiti necessari dei beneficiari e quali documenti servono affinché la richiesta vada a buon fine.

Bonus affitto per le famiglie romane: come fare domanda e documenti necessari

Il comune di Roma ha dato il via alle domande per richiedere il contributo economico sull’affitto. Le famiglie interessate possono presentare la domanda sia online che in formato cartaceo.

Chi decide di fare domanda online, può seguire questo link al Portale di Roma Capitale.

I documenti che vanno allegati alla domanda sono:

  • copia del documento di identità in corso di validità;
  • copia permesso di soggiorno o carta di soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
  • ricevute di pagamento del canone mensile dell’anno 2020 in triplice copia.

La copia del documento di identità è l’unica che deve essere necessariamente allegata alla domanda.

La copia del permesso di soggiorno e la ricevuta di pagamento del canone mensile del 2020 possono essere inviate anche in un secondo momento al ipartimento Patrimonio e Politiche Abitative – Direzione Politiche Abitative U.O. Assistenza Alloggiativa Ufficio Contributo Affitto, ricordandosi di indicare il numero di protocollo della domanda.

I contribuenti che fanno domanda online per il bonus affitto Roma devono compilare e allegare anche il modello di autocertificazione precompilato prodotto dal programma. Chi non fosse in possesso della stampante, può reperire l’autocertificazione da compilare a mano sia qui in allegato che in una delle edicole convenzionate.

AUTOCERTIFICAZIONE PER CONTRIBUTO STRAORDINARIO LOCAZIONE ANNO 2020 DA COMPILARSI ESCLUSIVAMENTE PER LA DOMANDA ONLINE
Clicca qui per scaricare il file.

I contribuenti che invece decidono di portare a mano la richiesta, e quindi scelgono la modalità cartacea, devono consegnarla presso gli sportelli anagrafe dei Municipi.

Chi non si trova in possesso di una stampante può rivolgersi a una delle 120 edicole romane che hanno aderito all’iniziativa. La domanda va quindi compilata, firmata e consegnata entro il 18 maggio.

Nella domanda i beneficiari dovranno indicare l’importo annuo del canone di affitto e riportare gli estremi della registrazione presso l’Ufficio del Registro. Nel caso di locazione di alloggio di proprietà di gestori pubblici non sono necessari gli estremi della registrazione, ma sarà sufficiente dichiarare che viene regolarmente pagato il canone.

Le domande incomplete, così come quelle inviate prima del 27 aprile, non sono valide.

Bonus affitto per le famiglie romane: requisiti dei beneficiari

Per poter richiedere il bonus affitto a Roma secondo le modalità sopradescritte, i beneficiari devono essere in possesso di determinati requisiti.

Il primo requisito da considerare riguarda la situazione ISEE: il reddito complessivo familiare deve essere pari o inferiore a 28.000 euro lordi per l’anno 2019 e una riduzione superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il periodo preso in considerazione è quello dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019. Tale riduzione potrà essere riferita a:

  • redditi da lavoro dipendente: riduzione riferita a licenziamento, riduzione orario di lavoro, cassa integrazione, ecc);
  • redditi di lavoro con contratti non a tempo indeterminato di qualsiasi tipologia;
  • redditi da lavoro autonomo/liberi professionisti (con particolare riferimento alle categorie ATECO la cui attività è sospesa a seguito dei provvedimenti del Governo).

Gli altri requisiti di cui i beneficiari devono essere in possesso sono:

  • cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, in possesso di regolare titolo di soggiorno. I titoli di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020;
  • residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro o di studio, nel Comune di Roma e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo;
  • titolarità di un contratto di locazione o di assegnazione in locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9). Per i contratti di gestori pubblici la titolarità è dimostrata dal regolare pagamento dei canoni;
  • mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nell’ambito territoriale del Comune di Roma. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare;
  • non avere ottenuto per l’annualità 2020 l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della stessa Regione Lazio, di Enti locali, associazioni, fondazioni o altri organismi.

Per chiarimenti o informazioni si può contattare telefonicamente il comune di Roma ai numeri 0667103958 - 0667106176 – 0667106153 - 06671072583.

Gli orari di disponibilità sono dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00.

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