Bonus alberghi 2022: spese ammissibili e come usufruire del credito d’imposta

Nadia Pascale

8 Giugno 2022 - 17:02

Dal 13 giugno 2022 sarà disponibile la piattaforma del Ministero del Turismo per richiedere il bonus alberghi. Ecco come fare e come funziona.

Bonus alberghi 2022: spese ammissibili e come usufruire del credito d’imposta

Dal 13 fino al 16 giugno 2022 sarà possibile richiedere, attraverso la piattaforma predisposta dal Ministero del Turismo, il Bonus Alberghi 2022 e parte la corsa al credito d’imposta del 65% per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture per le spese sostenute dal 1° gennaio 2020 al 6 novembre 2021.

L’agevolazione viene riconosciuta per un importo massimo complessivo di 200mila euro e le domande presentate saranno valutate dal ministero del Turismo secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento delle risorse messe a disposizione, pari a 380 milioni di euro.

Cos’è il Bonus Alberghi 2022

L’articolo 79 del decreto legge 104 del 2020 prevede un credito di imposta al 65% per le imprese del settore turistico che hanno effettuato lavori per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere. L’obiettivo è aiutare le imprese del turismo, fortemente danneggiate dalla crisi pandemica, a innovare e offrire un servizio qualitativamente migliore.

La normativa prevede che possano ottenere il credito di imposta le imprese del settore turistico, tra queste rientrano, in base al comma 2 dello stesso articolo 79, anche le strutture che svolgono attività agrituristica ai sensi della legge 96 del 20 febbraio 2006, inoltre possono ottenere il bonus alberghi villaggi turistici, campeggi e parchi vacanza. Tra i beneficiari rientrano le strutture termali. Per poter accedere al credito di imposta è necessario aver eseguito i lavori nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2020 e il 6 novembre 2021.

Come sottolineato nel decreto interministeriale 3934 del 17 marzo 2022, si può ottenere il beneficio fiscale a fronte dell’esecuzione di lavori per:

  • manutenzione straordinaria;
  • restauro e di risanamento conservativo;
  • ristrutturazione edilizia;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • incremento dell’efficienza energetica;
  • adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo;
  • realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali;
  • acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali, per i soli stabilimenti termali.

Il credito di imposta ottenibile è pari al 65% delle spese effettivamente sostenute, con tetto di 200 mila euro. Il credito riconosciuto può essere fatto valere con il modello F24, quindi come compensazione per altri debiti verso l’Erario.

Come presentare la domanda per il Bonus Alberghi 2022

Con l’avviso pubblico del Ministero del Turismo del giorno 6 giugno 2022 si è provveduto a indicare le modalità operative per poter richiedere il bonus turismo 2022.

Inizialmente la data di apertura della piattaforma era fissata al giorno 9 giugno 2022, ma il termine iniziale è slittato al giorno 13 giugno, di conseguenza le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 del giorno 13 giugno alle ore 12:00 del 16 giugno. La piattaforma attraverso la quale inviare la domanda sarà pubblicata solo dal 13 giugno sulla pagina del sito del ministero del Turismo dedicata.
Nell’avviso pubblicato il giorno 6 giugno è comunque possibile conoscere la procedura corretta per l’inoltro della domanda.

Avviso Ministero del Turismo Bonus Alberghi 2022
Bonus alberghi

La domanda deve essere presentata dal legale rappresentante dei soggetti richiedenti come risultanti nel Registro delle Imprese. Per poter inoltrare l’istanza è necessario avere un codice di identità digitale: Cie, Spis o Cns, inoltre è necessario indicare un indirizzo di posta elettronica certificata (pec).

Documentazione da allegare alla domanda per il Bonus Alberghi 2022

Nella domanda devono essere allegati i documenti comprovanti le spese sostenute, in particolare:

  • copie delle fatture elettroniche relative alle spese eleggibili indicate nell’articolo 4 del decreto interministeriale 3934 del 17 marzo 2022 e nell’articolo 5 dello stesso decreto;
  • copia della documentazione attestante l’effettivo pagamento delle fatture tramite strumenti tracciabili, come carta bancomat, bonifico, carta di credito aziendale;
  • copia dell’estratto conto da cui risulti l’addebito da cui deve emergere chiaramente l’importo, la data e la causale del pagamento;
  • verbale di consegna e installazione dei beni;
  • relazione finale, redatta in forma di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, del legale rappresentante del richiedente da cui emerga la descrizione dettagliata delle spese sostenute;
  • attestazione da cui risulti l’effettivo sostenimento delle spese redatta da: collegio sindacale, revisore legale (iscritto all’albo), dottori commercialisti, esperti contabili, perito commerciale, consulenti del lavoro, responsabile del Caf;
  • copia delle relazioni, asseverazioni e attestati tecnici laddove richiesti;
  • quadro riassuntivo delle spese.

Nel caso in cui il credito di imposta superi la somma di 150.000 euro è necessario allegare anche i moduli per la richiesta antimafia.

modulo antimafia
modulo antimafia

Fase istruttoria per il Bonus Alberghi 2022

Entro 60 giorni dal termine di chiusura della piattaforma per l’inoltro della domanda, il Ministero del Turismo provvede alla concessione dei crediti di imposta in base all’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Entro 30 giorni dal termine della fase istruttoria le imprese ammesse al beneficio ne riceveranno comunicazione e da questo momento potranno iniziare a utilizzare il credito di imposta che è stato riconosciuto utilizzando il modello F24 per la compensazione.

Le imprese non ammesse al beneficio riceveranno la relativa comunicazione di rigetto dell’istanza con le motivazioni espresse.

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