Bonus bollette a più famiglie: cosa cambia nel 2023

Luna Luciano

20/11/2022

Il bonus bollette sarà presente nella prima legge di Bilancio del Governo Meloni, ma con alcune modifiche, come il tetto massimo Isee per poter beneficiare dello sconto. Ecco cosa cambia nel 2023.

Bonus bollette a più famiglie: cosa cambia nel 2023

La prima legge di Bilancio targata Meloni inizia a prendere forma, benché con poche risorse economiche rispetto ai provvedimenti attesti: dei 32 miliardi previsti, circa 25 saranno impiegati per prorogare il taglio del cuneo fiscale e il caro bollette.

In un momento in cui il caro energia grava sulle famiglie e l’inflazione diminuisce il potere di acquisto degli stipendi, provvedimenti come quello del bonus bollette e il taglio del cuneo fiscale si rivelano fondamentali per poter fornire un vero aiuto ai cittadini che in questo momento si trovano in difficoltà.

L’obiettivo del governo, con la finanziaria che sarà approvata a inizio della prossima settimana, è proprio quello di andare a rafforzare gli aiuti alle famiglie con i redditi bassi per pagare le bollette. Ecco, quindi, che il bonus bollette 2023, potrebbe subire alcune modifiche, rispetto a quello attuale del 2022, per poter ampliare la platea di beneficiari.

Per poter far ciò ci sono diverse ipotesi sul tavolo dei lavori, la prima di più immediata esecuzione è l’aumento del tetto Isee per ottenere lo sconto in bolletta di circa il 30%, eppure, lo stesso ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti aveva parlato della possibilità che il bonus sociale sull’energia vedesse criteri di assegnazione diversi dall’Isee.

Intanto è importante approfondire quali saranno le novità nel 2023, come funzionerà il bonus bollette e quanto potranno risparmiare le famiglie il prossimo anno.

Bonus bollette a più famiglie: cosa cambia nel 2023

Se a oggi il bonus bollette spetta a chi ha un Isee massimo di 12mila euro, il Governo Meloni, durante la Manovra di Bilancio, potrebbe decidere di aumentare la soglia Isee a 15mila euro per poter ampliare la platea dei beneficiari, come era stato ipotizzato durante il governo Draghi.

In questo modo il bonus sociale sull’energia potrebbe arrivare ad altre 600 mila famiglie, che si aggiungerebbero ai 2,5 milioni di nuclei attualmente beneficiari dell’aiuto per l’energia elettrica e ai 1,5 milioni famiglie beneficiarie per il gas.

In alternativa il Governo potrebbe essere fissare una nuova soglia Isee, compatibile con i fondi disponibili per sostenere la misura. Ancora sul tavolo dei lavori è presente un’altra ipotesi, già presa in considerazione dal Ministro Giorgetti: il bonus sociale potrebbe non essere legato all’Isee ma da altri criteri, ancora però da definire. In ogni caso ciò che è sicuro è che nel 2023 aumenteranno le famiglie che potranno richiedere il bonus. Inoltre, è possibile che il Governo applichi il quoziente familiare, già utilizzato nel decreto Aiuti quater.

Come funzionerà il nuovo bonus bollette 2023?

Nel caso in cui il Governo decidesse di attuare il quoziente familiare sul bonus bollette di luce e gas, ciò comporterebbe un’ulteriore novità per questo 2023.Infatti, con il quoziente familiare, sia il tetto massimo Isee così come lo sconto in bolletta potrebbero cambiare in base alla composizione del nucleo familiare.

Questo vuol dire che in caso di un nucleo familiare composto da due persone, si applicherebbe un coefficiente pari a 2 e dunque il reddito per accedere al bonus salirebbe a 30mila euro. Quindi, nel caso di un nucleo con un figlio a carico, il reddito andrebbe diviso per 2,5 (37.500 euro massimo), mentre dal terzo figlio in poi, il reddito si dividerebbe per 4 (con un reddito massimo di 60mila euro).

Questo meccanismo deve però fare i conti con le compatibilità finanziarie e le risorse introdotte per questo bonus dalla legge di bilancio (circa 21 miliardi).

Bonus bollette 2023: quanto risparmieranno le famiglie?

Nel caso in cui il Governo decidesse di proseguire per la strada fin qui indicata, gli sconti in bolletta della luce dovrebbero variare quindi in base alla composizione del nucleo familiare, e per le bollette del gas anche in base alle zone climatiche in cui risiede la famiglia.

Confermato un bonus simile, guardando ai numeri, nel primo trimestre del 2023 le famiglie, composte da uno o due componenti potrebbero risparmiare circa 264 euro per la bolletta elettrica. Mentre sarebbero 378 gli euro risparmiati da una famiglia composta da quattro componenti in su.

Per la bolletta del gas, invece bisogna guardare anche alle zone climatiche, e come riporta anche il Messaggero, in questo caso le famiglie in una fascia climatica A e B (fascia più mite) potrebbe risparmiare fino a 276 euro, mentre per una famiglia che abita nella zona F (dove le temperature sono più rigide) lo sconto potrebbe arrivare “1.436 euro per trimestre”.

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