Ancora pochi giorni per richiedere il bonus colonnine di ricarica per auto elettriche. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Ancora poche settimane per chiedere il bonus colonnine auto elettriche 2024. Il via alle domande è partito dalle ore 12.00 dell’8 luglio 2024, ma l’istanza può essere presentata entro il 22 novembre alle ore 12.00. A partire da questa data, infatti, lo sportello Bonus Colonnine Domestiche chiude per riaprire, poi, al termine delle azioni amministrative che riguardano il beneficio
Il bonus colonnine auto elettriche è un beneficio che possono cogliere sia i privati che i condomini, in caso di installazione di colonnine volte alla ricarica di auto elettriche. Il contributo massimo riconosciuto è nel limite massimo complessivo delle coperture stanziate per il 2024, pari a 20 milioni di euro.
Il bonus copre:
- l’80% del prezzo di acquisto e messa in posa delle colonnine per la ricarica nel limite massimo, per persona fisica che richiede il beneficio, di 1.500 euro;
- il limite di spesa è aumentato a 8.000 euro nel caso che la posa della colonnina avvenga nelle parti comuni di un condominio.
Come e quando si invia l’istanza per avere il beneficio?
Si tratta di un incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, e gestito da Invitalia con dotazione finanziaria di 20 milioni di euro e riguarda l’acquisto e la messa in posa delle infrastrutture per le auto elettriche effettuate a partire dal 1° gennaio 2024.
Il bonus, inizialmente previsto solo per il 2022 è stato esteso anche al biennio 2023/2024 dal decreto Milleproroghe dello scorso anno (articolo 12, comma 2).
Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2024,la chiusura dello sportello per l’invio delle domande è fissata per il 22 novembre alle ore 12.00.
Vediamo dunque nel dettaglio cos’è, come funziona, a chi spetta, come e quando presentare domanda per il nuovo bonus colonnine elettriche 80%.
Bonus colonnine elettriche 80%: cos’è
Il bonus dell’80% è un contributo per l’installazione di colonnine di ricarica domestica e copre una spesa massima di:
- 1.500 euro per persona fisica
- 8.000 euro per i condomini.
L’importo arriverà direttamente dal Ministero dello Sviluppo economico (Mise) e non si dovranno più attendere le 10 rate annuali per recuperare la detrazione fiscale, come per la precedente misura.
Come specificato dal decreto direttoriale 12 giugno 2024, per questa agevolazione sono stati stanziati in totale 20 milioni di euro.
Domandeper il bonus colonnine elettriche 2024
Le domande per richiedere il contributo per le colonnine domestiche acquistate e installate dal 1° gennaio 2024 possono essere presentate dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2024 e fino alle ore 12.00 del 22 novembre. Per l’invio è necessario utilizzare la piattaforma online e accedere alla propria area personale utilizzando:
Una volta effettuato l’accesso si può procedere a compilare il modulo di domanda guidati dall’apposita procedura online scegliendo il servizio “Colonnine domestiche”. Attraverso il servizio “Parla con me” è possibile, inoltre, chiedere maggiori informazioni sull’incentivo. Si rammenta che per perfezionare la domanda è necessario possedere un indirizzo di posta elettronica certificata attiva.
Ogni soggetto, sia che si tratta di un condominio che di una persona fisica, può presentare una sola domanda. Per avere maggiori chiarimenti, in ogni caso, si può contattare Invitalia che gestisce la misura, in due modi:
- o compilando il modulo online;
- o telefonando al numero verde 800 77 53 97.
Il contributo è erogato entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo (comprensivo degli elenchi dei beneficiari ammessi alle agevolazioni).
Bonus colonnine elettriche 80%: a chi spetta
Il bonus dell’80% spetta alle persone fisiche nel limite di una spesa di 1.500 per persona. Va specificato che non basta l’acquisto della colonnina di ricarica visto che il bonus è erogato per «acquisto e posa».
Una cifra considerata congrua da Omar Imberti, coordinatore del gruppo E-mobility di Anie (Federazione nazionale delle imprese elettrotecniche ed elettroniche): il costo di una stazione di ricarica si aggira tra i 600 e i 1.300 euro, a cui vanno aggiunti i costi di installazione, di circa 300-500 euro. Su una spesa totale di 1.500 euro, il costo effettivo da sostenere sarebbe di 300 euro.
Visto che alla chiusura dello sportello mancano ancora un paio di settimane, per i ritardatari che non hanno provveduto all’invio della domanda c’è ancora tempo, come ce n’è ancora per chi volesse, all’ultimo minuto, installare una colonnina di ricarica per la propria auto elettrica approfittando del sostanzioso bonus.
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