Oggi ultimo giorno per inviare la domanda per il bonus psicologo. Vediamo quali sono i requisiti richiesti e gli importi spettanti.
Oggi, 31 maggio, è l’ultimo giorno per presentare le domande per il bonus psicologo. Il sostegno, reso strutturale dalla Legge di Bilancio 2023 e rimodulato dal decreto Milleproroghe, prevede importi fino a 1.500 euro a persona (calcolati in base all’Isee) per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia.
Le istruzioni per la presentazione della domanda sono state fornite dall’Inps con la circolare numero 34 del 15 febbraio 2024. Vediamo chi può presentare richiesta e come di deve procedere per avere gli importi spettanti.
Confermati i requisiti di accesso per la concessione del bonus psicologo. Il beneficio spetta a chi nel 2024 ha residenza in Italia e un Isee in corso di validità con valore non superiore a 50.000 euro. Vediamo i dettagli.
Bonus psicologo: come si presenta la domanda?
Per presentare domanda di accesso al bonus psicologo bisogna procedere in via esclusivamente telematica. Il percorso per la presentazione dell’Istanza richiede di scegliere il servizio “Contributo sessioni psicoterapia” o dal portale dell’Inps, accedendo tramite le proprie credenziali, o attraverso il Contact Center dell’Inps chiamando il numero 803.164 da rete fissa o il numero 06 164.164 da rete mobile.
La finestra temporale per presentare la domanda si chiude oggi, 31 maggio 2024. Come si presenta la domanda?
Dopo aver effettuato l’accesso sul portale dell’Inps attraverso le proprie credenziali, bisogna accedere al servizio «Contributo sessioni psicoterapia». Nella pagina a cui si accede vengono ricordati quelli che sono i requisiti di accesso, ovvero:
- Residenza in Italia;
- Possesso di un ISEE in corso di validità non superiore a 50 mila euro;
Il primo passo è quello di cliccare il pulsante blu in basso a destra con scritto “Compila la domanda”. Nella pagina che si apre è possibile scegliere tra:
- Voglio richiedere il contributo sessioni di psicoterapia per me stesso;
- Voglio richiedere il contributo sessioni di psicoterapia per conto di.
Una volta effettuata la scelta bisogna cliccare sul pulsante in basso a destra “Continua”. Per chi ha scelto la prima opzione sarà visualizzata una pagina contenente i propri dati personali e sarà sufficiente proseguire cliccando sul tasto “Continua”.
Nella pagina successiva viene chiesto a quali recapiti di desidera ricevere comunicazioni al riguardo e si può scegliere tra:
- Voglio utilizzare i recapiti ufficiali presenti nel MyInps;
- Voglio inserire dei recapiti che verranno utilizzati solo per questa prestazione.
Se si sceglie di inserire nuovi recapiti, si apre una pagina in cui inserire numero di cellulare, email o pec. Viene chiesto, inoltre, di spuntare una casella con la quale si dichiara di essere consapevoli che qualsiasi informazione riguardo alla domanda sarà recapita all’indirizzo mail o Pec fornito.
Per entrambe le scelte precedenti fatte, una volta forniti all’Inps i recapiti si verrà trasferiti alla pagina della verifica dell’Isee in cui è specificato anche l’ammontare del beneficio spettante (1.500, 1.000 o 500 euro) in base al valore Isee di cui l’istituto è in possesso.
A questo punto, se si clicca su “Continua”, è necessario fornire le dichiarazione su:
- la veridicità dei dati forniti;
- l’aver letto l’informativa sulla privacy.
Una volta fornire le dichiarazioni, cliccando su “Continua” si arriverà alla pagina che permetterà di presentare la domanda.
Se nella sezione del beneficiare della prestazione, invece, si sceglie di presentare la domanda per conto di qualcun altro (un familiare minorenne) si apre la schermata in cui indicare i propri dati, il codice fiscale del beneficiario, il rapporto che si ha con il beneficiario, e la dichiarazione in cui si attesti che quanto compilato sopra sia vero. A questo punto, cliccando su “Continua” il percorso da seguire sarà identico a quello previsto nel caso di presenti domanda per se stessi.
Bonus psicologo, a quanto ammonta?
Il contributo previsto dal bonus psicologo può avere un valore fino a 1.500 euro anche se l’importo riconosciuto varia in base all’Isee del richiedente e nello specifico:
- spetta un massimo di 1.500 euro con un valore ISEE inferiore a 15.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo;
- con un valore ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1.000 euro per ogni beneficiario;
- con un valore ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 500 euro per ogni beneficiario.
Come sono elaborate le graduatorie?
Dopo il termine della finestra temporale per la presentazione delle domande (a partire dal 1° giugno), l’Inps provvederà a stilare le graduatorie per assegnare il contributo. Tali graduatorie prenderanno in considerazione il valore Isee dei beneficiari, privilegiando quelli con Isee più basso. In caso di domande con Isee dello stesso valore, avrà la precedenza chi ha presentato la domanda prima.
Il contributo non sarà disponibile per tutti coloro che presentano domanda e ne hanno diritto, ma sono fino a concorrenza delle coperture stanziate. Importante anche fare presto nell’invio della richiesta, poiché a parità di Isee il contributo sarà erogato a chi ha presentato domanda prima in ordine cronologico. Per non perdere la possibilità di vedersi erogare il bonus, quindi, è fondamentale essere veloci nell’inviare la domanda.
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