Per i titoli di Borsa Italiana il 2022 è stato l’anno peggiore dal 2018: spetta a Saipem la maglia nera mentre tra i pochi titoli positivi spicca Tenaris. Ecco la lista dei migliori e peggiori.
Borsa Italiana ha appena concluso il peggior anno dal 2018: il Ftse Mib ha archiviato il 2022 con un calo del 13,3% da inizio 2022, che si classifica come la seconda peggiore performance negativa degli ultimi dieci anni (dopo quella del 2018 al -16,1%) e la settima dal 2000.
Dei 40 titoli del listino principale di Piazza Affari, solo nove - appartenenti per lo più al settore oil (Tenaris, Eni ed Erg) e alla difesa (Leonardo) - hanno registrato un saldo positivo. In rosso dunque la maggior parte dei titoli del Ftse Mib: a Saipem spetta la maglia nera, seguita da Tim e Nexi.
Una conseguenza diretta di questo risultato è il crollo del 18,6% della capitalizzazione complessiva delle società quotate a Milano, scesa a 626,3 miliardi dai 769,3 miliardi di euro di fine 2021.
Vediamo dunque nel dettaglio la lista completa dei titoli migliori e peggiori del 2022 quotati sui mercati di Borsa Italiana.
Borsa Italiana: titoli migliori del 2022
Appartengono al settore oil e della difesa i pochi titoli che hanno terminato il 2022 con i segno più. La prima in classifica è Tenaris, con un progresso del 76,5% che la incorona regina del listino principale. Bene anche gli altri titoli del comparto energetico: da Eni che ha chiuso con un saldo positivo dell’8,6% a Erg, in progresso dell’1,8%. Fa eccezione Saipem, tra le peggiori in classifica con un calo del 75,7%.
In seconda posizione troviamo Leonardo con una performance del 28,2%, che ha beneficiato dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina aumentando le vendite di armi del 15% rispetto al 2021, per 4,96 miliardi di dollari (pari al 99% del totale dei ricavi).
Nel settore bancario si sono distinte Banco Bpm (+26,6%) e Bper (+5,5%). Sulla parità FinecoBank (+0,4%) che tuttavia ha accumulato una performance positiva superiore al 40% negli ultimi tre anni. Per gli altri istituti di Piazza Affari il 2022 si è concluso con il segno meno. Occorre però segnalare titoli come UniCredit (-2,2%), Intesa Sanpaolo (-8,7%) e Banca Mediolanum (-10,2%) per il considerevole recupero realizzato nel secondo semestre dell’anno, grazie al ciclo di rialzi dei tassi operato dalla Bce a partire da luglio. Il gruppo guidato da Andrea Orcel ha infatti realizzato una performance del 46%, Intesa Sanpaolo di quasi il 20% e il gruppo di Massimo Doris del 25%.
Proprio sulla base di questi risultati è possibile fare delle previsioni sui titoli da monitorare per il 2023.
Fuori dal listino principale segnaliamo i rialzi formidabili di D’Amico International Shipping (+295%), Fope (+140%), Gismondi 1754 (+118,6%), Autostrade Meridionali (+114%) e Saras (+107%).
Borsa Italiana: titoli peggiori del 2022
L’impennata dei prezzi dell’energia ha fatto schizzare l’inflazione sui livelli massimi da oltre quarant’anni, mettendo in crisi molte delle aziende di Piazza Affari. Nel corso del 2022 sono crollate le azioni Nexi (-47,2%), Amplifon (flessione del 41,3%) e Interpump Group (-34,7%). Decisa flessione anche per Ferrari, con un calo del 12% circa.
Tra le più colpite, Saipem (-75,7%) che non è riuscita a beneficiare del rialzo dei prezzi del petrolio a causa del profit warning di inizio 2022 e della conseguente ricapitalizzazione dello scorso luglio. In profondo rosso anche Telecom, al centro del dossier della rete unica in fibra ottiva, con un ribasso superiore al 50%.
Molte le azioni che hanno chiuso con una flessione superiore al 20%: si tratta di Stellantis a Poste Italiane, Diasorin, Moncler, Stmicroelectronics, Campari, A2a, Enel, Hera, Recordati e Pirelli.
Titolo | Prezzo al 30/12/2021 | Variazione % |
---|---|---|
Tenaris | 9,2238 | 76,5 |
Leonardo | 6,2887 | 28,2 |
Banco Bpm | 2,6331 | 26,6 |
Eni | 12,232 | 8,6 |
Bper Banca | 1,8182 | 5,5 |
Prysmian | 33,1485 | 4,5 |
Erg | 28,4569 | 1,8 |
Finecobank | 15,454 | 0,43 |
Cnh Industrial | 14,9105 | 0,4 |
Unicredit | 13,5643 | -2,2 |
Terna | 7,1331 | -3,3 |
Unipol | 4,7657 | -4,4 |
Buzzi Unicem | 18,9609 | -5,10 |
Intesa Sanpaolo | 2,276 | -8,7 |
Banca Mediolanum | 8,6887 | -10,3 |
Generali Ass | 18,6142 | -10,7 |
Mediobanca | 10,105 | -11,1 |
Inwit | 10,6698 | -11,8 |
Ferrari | 227,2309 | -12 |
Italgas | 6,0685 | -14,5 |
Snam | 5,3203 | -14,9 |
Azimut Holding | 24,6309 | -15 |
Banca Generali | 38,7562 | -17,3 |
Stellantis | 16,6999 | -20,6 |
Poste Italiane | 11,539 | -20,9 |
Diasorin | 167,1621 | -22 |
Moncler | 64,1371 | -22,8 |
Stmicroelectronics | 43,8358 | -24,7 |
Campari | 12,8797 | -26,4 |
A2a | 1,7219 | -27,7 |
Enel | 7,0466 | -28,6 |
Hera | 3,6702 | -31,4 |
Recordati | 56,5901 | -31,5 |
Pirelli | 6,1021 | -34,4 |
Interpump Group | 64,5895 | -34,7 |
Amplifon | 47,428 | -41,3 |
Nexi | 13,9402 | -47,2 |
Telecom Italia | 0,4342 | -50,2 |
Saipem | 4,64461 | -75,7 |
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