La Borsa di Milano oggi, 20 novembre 2020, ha chiuso la settimana in territorio positivo. Sul Ftse Mib riflettori puntati sul comparto bancario dopo le ultime notizie. Spread stabile.
La Borsa di Milano oggi ha chiuso la settimana sopra la parità in scia di un comparto bancario che ha spinto il Ftse Mib grazie all’attesa della prosecuzione del processo di consolidamento.
Più in generale, le borse stanno capitalizzando la notizia che già oggi Pfizer e BioNTech dovrebbero presentare una domanda di autorizzazione all’uso di emergenza del vaccino alla statunitense Food & Drug Administration (FDA).
A Bruxelles, intanto, a tenere banco è il veto di Polonia e Ungheria al pacchetto di misure per fronteggiare la crisi causata dal Coronavirus. Il nodo è rappresentato dalla clausola che lega l’erogazione dei fondi al rispetto delle regole fondamentali della democrazia.
In corrispondenza della chiusura degli scambi in Europa, l’eurodollaro è poco mosso a 1,18629 (-0,09%) mentre il future sul Brent con consegna gennaio 2021 scambia a 44,36 dollari il barile (+0,36%).
Borsa Milano oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude la settimana in quota 21.700 punti
L’ottava del Ftse Mib si è chiusa a 21.706,96 punti, +0,79% rispetto al dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania si attesta a 118 punti base (+0,64%).
Sul paniere delle blue chip le performance migliori sono state messe a segno dal terzetto formato da BPER (+4,14%), Banco BPM (+3,66%) e Unipol (+3,79%).
Nel corso di un’intervista, Carlo Cimbri, numero uno della compagnia bolognese, ha aperto ad un’eventuale operazione di integrazione tra i due istituti di credito (Unipol è il primo azionista di BPER).
«Qualora Banco BPM dimostrasse prioritario interesse verso questa ipotesi penso che BPER non potrebbe che approfondirla con grande attenzione», ha detto il manager.
«Accogliamo con piacere le dichiarazioni di Cimbri [...] in relazione a una possibile operazione di consolidamento», ha commentato l’Amministratore delegato di Banco BPM, Giuseppe Castagna.
Giornata di guadagni anche per Brunello Cucinelli (+5,38%) dopo la presentazione dei numeri trimestrali e la diffusione delle stime.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib sale a 21.700 punti
Alle 13 il Ftse Mib sale dello 0,88% (21.725,35 punti), il Dax evidenzia un +0,42% ed il Cac40 un +0,54%.
Sul paniere delle blue chip le performance migliori sono registrate dal terzetto formato da BPER (+4,14%), Banco BPM (+3,56%) e Unipol (+3,89%)..
Nel corso di un’intervista, il numero uno di Unipol, Carlo Cimbri, ha aperto ad un’eventuale operazione di integrazione tra i due istituti di credito (Unipol è il primo azionista di BPER).
Denaro anche su Brunello Cucinelli (+3,59%) dopo la presentazione dei numeri trimestrali e la diffusione delle stime.
Future Wall Street: prevista apertura in parità
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un -0,15%, quello sullo S&P500 fa segnare un andamento simile (-0,09%) ed il future sul Nasdaq sale dello 0,15%.
Aggiornamento ore 9:25: banche spingono il Ftse Mib in avvio
A Milano il paniere principale, il Ftse Mib, nei primi scambi della seduta di oggi quota 21.664,55 punti, +0,60% rispetto al dato precedente, mentre lo spread Italia-Germania si attesta a 118 punti base (+0,77%).
Avvio sopra la parità anche per il Dax (+0,12%), per il Cac40 (+0,4%) e per il Ftse100 (+0,2%).
Partenza in deciso territorio positivo per l’accoppiata formata da BPER e Banco BPM, in rialzo rispettivamente del 2,67 e del 2,62 per cento.
Nel corso di un’intervista, il numero uno di Unipol (+1,4%), Carlo Cimbri, ha aperto ad un’eventuale operazione di integrazione tra i due istituti (Unipol è il primo azionista di BPER).
«Qualora Banco BPM dimostrasse prioritario interesse verso questa ipotesi penso che BPER non potrebbe che approfondirla con grande attenzione», ha detto il manager.
Ieri la compagnia bolognese ha collocato un green bond da 250 milioni.
Denaro anche su Brunello Cucinelli (+3,14%) che nel terzo trimetre ha registrato ricavi in aumento del 3,4% a 173,5 milioni e annunciato che il giro d’affari 2020 potrebbe segnare un rosso di circa il 10%. La contrazione dovrebbe essere riassorbita l’anno prossimo, quando il dato è atteso in aumento del 15%.
Borse asiatiche: seduta con il segno meno
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng registra un +0,2%, il China A50 ha terminato con un –0,1% ed il Nikkei ha chiuso con un -0,42%.
Sotto la parità anche l’australiano S&P/ASX 200 (-0,12%).
Wall Street chiude in rialzo
Nella penultima seduta della settimana, il Dow Jones ha registrato un +0,15%, lo S&P500 ha terminato con un +0,39% mentre il Nasdaq ha messo a segno un +0,87%.
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