Non siamo ancora arrivati al picco del caldo africano che potrebbe giungere nei prossimi giorni con temperature record.
Gli esperti sembrano concordi sul fatto che il 2024 sarà l’anno più caldo di sempre spodestando dal podio proprio il 2023 in cui si pensava avessimo toccato il picco della calura. Colpa dei cambiamenti climatici, di temperature estreme sempre più frequenti che porteranno probabilmente ogni anno che passa a peggiorare la situazione.
Luglio e ora inizio agosto sono mesi in cui stiamo assistendo ad una vera e propria morsa di caldo. In Italia in diverse zone le temperature sono stazionarie sopra i 40°C, l’umidità è ai massimi e di conseguenza non si respira nemmeno a notte fonda. La buona o brutta notizia, a seconda di chi ama o meno il caldo, è che non siamo ancora entrati nel picco dell’anticiclone africano che presumibilmente arriverà sulla nostra penisola a partire dal prossimo fine settimane e fino a ferragosto.
Picco del caldo la prossima settimana
Ad oggi il fulcro del caldo è in Spagna dove ci sono punte di oltre 40°C sopratutto nella parte meridionale, quella che si avvicina maggiormente all’Africa. Ma anche nel resto d’Europa la situazione non è poi tanto diversa. Man mano il caldo si trasferirà verso il Sud della Francia con temperature di 40°C. Anche l’Europa centrale come l’Austria e la Germania assisteranno a ondate di caldo davvero anomalo. Gli esperti concordano con il fatto che la prossima settimana, quella di Ferragosto, sarà la più calda dell’anno e coinciderà proprio con il clou dell’estate. Poi a partire dal prossimo week end la situazione potrebbe iniziare a tranquillizzarsi. Con questo caldo massima allerta sopratutto per le persone fragili e anziane a cui è consigliato non uscire nelle ore più centrali della giornata.
Ma questo caldo potrebbe anche causare dei repentini cambi del tempo con rovesci anche molto forti e pericolosi.
Le previsioni del week end e di Ferragosto
Il prossimo fine settimana di sabato 10 e domenica 11 vedrà bel tempo su tutta la penisola. Nella giornata di sabato il caldo inizierà a intensificarsi con picchi di 38-39°C nelle zone centrali meridionali. Domenica si intensificherà la nuvolosità sul settore alpino occidentale con possibilità di isolati rovesci pomeridiani. L’afa aumenterà con temperature in rialzo ovunque con massime tra 32 e 38 gradi, con punte vicine ai 40 nelle aree interne del Centro-Sud e Isole.
La situazione sarà stabile e in crescendo almeno fino al 15 di agosto. A far apparire le temperature ancora più alte ci penserà l’afa. Le masse d’aria si caricheranno di umidità facendo percepire il caldo ancora più insopportabile. Da venerdì 16 agosto potrebbe iniziare a cambiare qualcosa con l’arrivo di correnti instabili dal Nord Europa che potrebbero portare a incontri tra masse d’aria calde e fredde e causare anche rovesci da attenzionare perché particolarmente violenti. Le zone più a rischio saranno le Alpi e le Prealpi anche se non va esclusa la possibilità che qualche temporale, con maggiore forza, possa sconfinare fin verso le vicine pianure, dando vita ad acquazzoni, in qualche caso accompagnati da grandine.
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