Carta Dedicata a te 2024, ecco quante social card spettano nel tuo Comune

Simone Micocci

13 Giugno 2024 - 17:45

Quante probabilità hai di beneficiare del bonus 500 euro riconosciuto con la Carta Dedicata a te? Ecco quante ne dovrebbero spettare a ogni singolo Comune.

Carta Dedicata a te 2024, ecco quante social card spettano nel tuo Comune

È stata annunciata la Carta Dedicata a te, social card che come nel 2023 viene erogata ai nuclei familiari con almeno tre componenti, un Isee fino a 15 mila euro e all’interno delle quali non c’è alcun componente percettore di altri sostegni erogati dallo Stato (ad esempio, la novità del 2024 è rappresentata dall’Assegno di inclusione e dal Supporto per la formazione e il lavoro).

La buona notizia è che rispetto al 2023 ci sono 30.000 carte in più da assegnare. Ricordiamo che, dal momento che le social card hanno un numero limitato (1.330.000 quest’anno), l’assegnazione avviene sulla base di una graduatoria comunale. Ovviamente, però, non tutti i Comuni hanno lo stesso numero di carte, in quanto dipende dagli abitanti e dal reddito mediamente percepito. Ad averne di più, quindi, saranno i Comuni più poveri e quelli più popolosi.

A tal proposito, al momento non è stata ancora ufficializzata la distribuzione delle carte per il 2024, in quanto il decreto attuativo non è stato pubblicato. Nonostante ciò possiamo prendere come riferimento quello dello scorso anno per rispondere alla domanda su quante carte “Dedicata a te” vengono assegnate a ogni singolo Comune.

I numeri, infatti, potrebbero discostarsi di poche unità: considerando le 30.000 carte in più da distribuire per un totale di 7.904 Comuni, rispetto allo scorso anno ogni Comune potrebbe avere dalle 2 alle 10 carte in più.

Carta Dedicata a te, come vengono distribuite tra i Comuni

Il primo passaggio, appunto, è quello di quantificare quante carte spettano a ogni Comune. Tale considerazione viene effettuata prendendo in considerazione due diversi aspetti, quello demografico e quello economico.

Nel dettaglio, aggiornando il numero delle carte a disposizione per il 2024 ai criteri individuati dall’articolo 6 del decreto attuativo per il 2023, ne dovrebbe risultare una tale suddivisione:

  • 665.000 Carte saranno assegnate in proporzione alla popolazione residente in ciascun Comune;
  • le altre 665.000, invece, in base alla distanza che c’è tra il valore del reddito pro capite medio di ciascun Comune e il valore del reddito pro capite medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione.

A tal proposito, nel 2023 questa suddivisione portò al seguente risultato.

Distribuzione Carta Dedicata a te tra i Comuni (2023)
Clicca qui per scaricare l’elenco indicativo per il 2024.

Cliccando sull’icona del file .pdf potete consultare il numero delle carte che furono assegnate al vostro Comune, ricordando però che la distribuzione per il 2024 sarà leggermente differente. La buona notizia è che ogni Comune avrà delle carte in più (ma nell’ordine delle decine) e nessuno in meno.

Chi ha maggiori probabilità di ricevere la carta acquisti?

Alle social card assegnate al Comune si concorre in base all’Isee e alla tipologia dei componenti del nucleo familiare. Fermo restando che questo strumento è destinato solamente a quelle famiglie con almeno 3 componenti, inizialmente vengono presi in considerazione solamente quelle in cui è presente almeno un minore di 14 anni, nato entro il 2010.

Di questi, ovviamente, viene data la precedenza in base all’Isee. Una famiglia con Isee molto basso e con un figlio di età inferiore ai 14 anni, quindi, ha molte possibilità di ricevere questo strumento.

In secondo luogo, laddove dalla prima assegnazione dovessero risultare ancora delle carte residue, la platea si amplia considerando anche quelle famiglie che hanno un minore nato entro il 2006, che quindi quest’anno compie la maggiore età. Anche in questo caso la valutazione viene effettuata in base all’Isee.

Solo in ultima istanza verranno prese in considerazione le famiglie che pur con tre componenti (o più) non hanno minori. Le probabilità di rientrare tra i beneficiari della carta, in tal caso, sono molto poche.

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