Cartelle, notifiche e pignoramenti, più tempo per pagare: il calendario della Riscossione

Rosaria Imparato

13/07/2021

Più tempo per pagare quanto dovuto al Fisco: vediamo il nuovo calendario della Riscossione, che regola cartelle, notifiche e pignoramenti.

Cartelle, notifiche e pignoramenti, più tempo per pagare: il calendario della Riscossione

Il calendario della Riscossione si allunga: il Governo concede più tempo per cartelle, pignoramenti e notifiche.

Le novità del Dl Fisco e Lavoro, il provvedimento 99/2021, verranno inglobate nella conversione in legge del Dl Sostegni bis. Ma questo è un aspetto tecnico: le nuove scadenze sono state fissate e la Riscossione ha aggiornato, lo scorso 2 luglio, le FAQ.

Tutto fermo fino al 31 agosto: l’attività della Riscossione, dal pagamento delle cartelle all’invio delle notifiche, riprenderà dal 1° settembre. Salvo novità durante la fase di conversione del Dl Sostegni bis, il calendario è pronto, anche se le ultime modifiche altro non sono che l’ennesima misura ponte.

Si è persa, insomma, l’occasione di intervenire in modo più strutturale e incisivo rispetto a un tema delicato, col risultato di posticipare senza risolvere i problemi di liquidità dei contribuenti.

Cartelle, notifiche e pignoramenti: il nuovo calendario della Riscossione

La nuova scadenza spartiacque che segna il termine finale di sospensione dell’attività di Riscossione è il 31 agosto.

Per tutta l’estate, quindi, non si pagheranno tutte le entrate tributarie e non derivanti da:

  • cartelle;
  • avvisi di addebito;
  • avvisi di accertamento.

I pagamenti dovuti sono quelli che si continuano a rimandare dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021.

Quando riprende il pagamento delle cartelle? I versamenti andranno effettuati entro il mese successivo dalla scadenza del periodo di sospensione, quindi entro il 30 settembre 2021. Di seguito, il vademecum della Riscossione con tutte le misure adottate finora.

VADEMECUM DELLE MISURE INTRODOTTE IN MATERIA DI RISCOSSIONE NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA COVID19
Clicca qui per scaricare il file.

Cartelle, notifiche e pignoramenti al via dal 1° settembre 2021

L’attività dell’AdeR riprenderà dal 1° settembre con le notifiche di nuove cartelle, degli altri atti e delle procedure di riscossione, cautelari ed esecutive, che non potranno essere iscritte o rese operative fino alla fine del periodo di sospensione.

Sono sospesi fino al 31 agosto anche i pignoramenti su:

  • stipendi;
  • salari;
  • altre indennità relative al rapporto di lavoro o impiego;
  • pensioni e trattamenti assimilati.

Le somme oggetto di pignoramento non sono sottoposte ad alcun vincolo di indisponibilità e il soggetto terzo pignorato deve renderle fruibili al debitore; ciò anche in presenza di assegnazione già disposta dal giudice dell’esecuzione.

Cessati gli effetti della sospensione, quindi dal 1° settembre 2021, riprenderanno ad operare gli obblighi imposti al soggetto terzo debitore (e quindi la necessità di rendere indisponibili le somme oggetto di pignoramento e di versamento all’Agente della riscossione fino alla concorrenza del debito).

Il calendario della Riscossione, salvo novità in arrivo con la conversione in legge del Dl Sostegni bis, è il seguente:

ScadenzaAdempimento
30 settembre 2021 pagamento cartelle, avvisi di addebito e accertamento
30 settembre 2021 richiesta rateizzazione importi dovuti
31 luglio (2 agosto 2021 + 5 giorni di tolleranza*) pagamento rate pace fiscale 2020
30 novembre 2021 pagamento rate pace fiscale 2021

* il 31 luglio cade di sabato. Vanno inoltre considerati i 5 giorni di tolleranza della pace fiscale, che fanno slittare la scadenza al 9 agosto.

FAQ AdeR aggiornate al 2 luglio 2021
Clicca qui per scaricare il file.

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