Casa disabitata, si paga il canone Rai?

Patrizia Del Pidio

14 Dicembre 2023 - 13:56

Si paga il canone Rai su una casa disabitata a disposizione del proprietario? Vediamo le casistiche e quando il canone non è dovuto.

Casa disabitata, si paga il canone Rai?

Si paga il canone Rai sulla casa disabitata? Capita sovente che i proprietari di immobili abbiano una casa non utilizzate e disabitata – perché magari posta in vendita – o semplicemente perché rimane a disposizione del nucleo familiare in caso di bisogno. In questi casi il canone Rai è dovuto?

Il canone Rai, come ormai tutti ben sappiamo, è stato inserito nelle bollette dell’energia elettrica con un importo pari a 90 euro l’anno, che nel 2024 scenderà a 70 euro l’anno. Il canone è dovuto sul possesso di un apparecchio televisivo atto a ricevere le trasmissioni televisive. Si tratta di una dei balzelli più odiati dagli italiani (insieme al bollo auto) e fino al 2016 – anno in cui è stato effettivamente inserito nella bolletta dell’energia elettrica – era oggetto di una grande evasione fiscale.

Cosa accade alla casa disabitata? Il canone Rai è dovuto? Vediamo come prevede la legislazione che regola il pagamento dell’abbonamento alla Tv.

Casa disabitata, si paga il canone Rai?

Il canone Rai non va pagato su tutti gli immobili posseduti e questa è la prima cosa da prendere in considerazione. L’addebito dell’abbonamento della TV si applica solo sulla casa in cui in contribuente ha la residenza.

Se si ha una seconda casa disabitata e si paga, nel frattempo, il canone Rai sull’abitazione in cui si ha la residenza, sulla seconda casa non è dovuto, anche se nella casa disabitata è presenta almeno un apparecchio televisivo. La distinzione è stata prevista per fare in modo che uno stesso soggetto non paghi il canone Rai per due volte. Questa norma, però, si applica solo nel caso che l’intestatario della seconda casa sia intestatario anche di quella principale.

Ricordiamo, infatti, che il canone Rai è pagato da chi è intestatario dell’utenza domestica dell’energia elettrica: se uno stesso soggetto è intestatario dell’utenza domestica per la prima e la seconda casa disabitata, il canone Rai è dovuto solo per la residenza principale.

Se, invece, per la prima casa è intestatario delle bollette dell’energia elettrica un componente del nucleo familiare (supponiamo il marito) e per la seconda casa disabitata lo è un altro componente (supponiamo la moglie) la cosa cambia.

Soprattutto se i due coniugi hanno residenza diversa. In questo caso, però, basterà presentare una auto dichiarazione in cui si comunica che è un altro componente del nucleo familiare a pagare il canone Rai, perché ricordiamo che marito e moglie fanno parte dello stesso nucleo familiare anche se hanno residenza diversa.

In ogni caso, per non pagare il canone Rai sulla casa disabitata l’esenzione del pagamento può essere richiesta per due motivi:

  • il primo riguarda il doppio addebito nello stesso nucleo familiare;
  • il secondo presentando una autocertificazione di non possesso di apparecchio televisivo sulla casa disabitata.

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