Certificazione SOA: cos’è e quando serve per avere i bonus edilizi

Nadia Pascale

21 Aprile 2023 - 15:51

Con la circolare 10 del 20 aprile 2023 l’Agenzia delle entrate chiarisce chi rischia di perdere le agevolazioni fiscali dei bonus edilizi in assenza della certificazione Soa.

Certificazione SOA: cos’è e quando serve per avere i bonus edilizi

Cambiano le regole per accedere ai bonus edilizi, dal 1° luglio 2023 sarà necessario affidare i lavori a imprese che abbiano ottenuto la certificazione Soa ai sensi dell’articolo 84 del codice dei contratti pubblici.
A precisare la disciplina transitoria e le modalità in cui entrerà in vigore tale obbligo è l’Agenzia delle Entrate con la circolare n° 10 del 20 aprile 2023.

Ecco a cosa devono prestare attenzione i proprietari che non vogliono rischiare di perdere le agevolazioni fiscali dei bonus edilizi.

Cos’è la certificazione Soa e quando è obbligatoria

La certificazione Soa è un attestato fino ad ora richiesto esclusivamente alle imprese che partecipano a gare d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici. Viene rilasciata da appositi Organismi di attestazione autorizzati dall’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) che devono valutare se l’impresa rispetta i parametri previsti dalla normativa. La certificazione attesta la capacità tecnica ed economica di un’impresa di realizzare lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro.

Con il decreto Ucraina (articolo 10 del decreto legge 21 del 2022) l’obbligo di attestazione Soa è stato esteso anche alle imprese che operano nel settore privato e in particolare diventa essenziale per ottenere i benefici fiscali previsti negli articoli 119 (incentivi per l’efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica) e 121 (opzione per la cessione del credito) del decreto legge 34 del 2021 per lavori di valore superiore a 516.000 euro.
Come precisa la circolare n° 10, l’obiettivo di tale norma è

contrastare il fenomeno delle frodi e raggiungere gli obiettivi di riqualificazione del patrimonio edilizio

Circolare Soa n°10 del 2023
Circolare Soa n° 10 del 2023

Obbligo di certificazione Soa, i termini temporali a cui stare attenti per non perdere i bonus edilizi

La circolare 10 dell’AdE chiarisce i termini temporali di applicazione della norma, in particolare per quanto riguarda i cantieri già aperti.

Dal 1° gennaio 2023 i lavori di valore superiore a 516.000 euro per i quali si vogliono ottenere le agevolazioni fiscali devono essere affidati esclusivamente a:

  • imprese che abbiano già la certificazione Soa;
  • imprese che abbiano stipulato un contratto con organismi di valutazione autorizzati per ottenere la certificazione Soa che deve comunque essere rilasciata entro il 1° luglio 2023;

Dal 1° luglio 2023 i lavori possono essere affidati esclusivamente a imprese che abbiano ottenuto il rilascio del certificato Soa.
Ma cosa succede per i lavori affidati antecedentemente alla data del 1° gennaio 2023? Qui ci sono le novità più importanti dettate dai chiarimenti dell’Ade.

Sottolinea l’Agenzia che per i lavori in corso alla data del 21 maggio 2022 e contratti di appalto e subappalto stipulati prima di tale data, che corrisponde all’entrata in vigore del decreto Ucraina, è possibile portare avanti i lavori anche successivi al 1° gennaio 2023 a prescindere dal possesso della certificazione Soa.

Per i lavori iniziati e i contratti di appalto e subappalto sottoscritti dopo il 21 maggio 2022 l’impresa può condurre i lavori senza bisogno di certificazione Soa, ma gli incentivi fiscali sono riconosciuti solo per i lavori eseguiti fino al 1° gennaio 2023.
Per i lavori eseguiti successivamente, per ottenere le agevolazioni fiscali legate ai bonus edilizi è necessario che al 1° gennaio 2023 risulti stipulato un contratto per il rilascio della certificazione.

Per i lavori eseguiti successivamente al 1° luglio 2023 deve essere stata rilasciata la certificazione Soa. In caso contrario non si potranno ottenere le agevolazioni fiscali previste dagli articoli 119 e 121 del decreto Rilancio.
Chiarisce l’Agenzia che la certificazione Soa è necessaria sia nel caso in cui si fruisca di sconto in fattura o cessione del credito, sia nel caso in cui il contribuente si avvalga delle detrazioni fiscali.

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